Mi permetto di scrivere queste poche righe dopo avere letto oggi dell’ipotesi che i docenti assunti in Fase C possano essere utilizzati in classe su posti normali e in lezioni frontali. Ma come è possibile ciò?
Mi auguro sia solo un’ipotesi priva di fondamento, in quanto è lapalissiano come ciò andrebbe a danneggiare i docenti ancora iscritti nelle GaE che ogni anno ricevono un incarico annuale. Che fine faranno questi ultimi? Essi hanno scelto di non presentare domanda, per vari motivi personali e familiari, sulla base di quanto contenuto in una legge dello Stato, la
L. n°107/2015 che ora non può essere aggirata.
Mi auguro sia solo un’ipotesi priva di fondamento, in quanto è lapalissiano come ciò andrebbe a danneggiare i docenti ancora iscritti nelle GaE che ogni anno ricevono un incarico annuale. Che fine faranno questi ultimi? Essi hanno scelto di non presentare domanda, per vari motivi personali e familiari, sulla base di quanto contenuto in una legge dello Stato, la
L. n°107/2015 che ora non può essere aggirata.
I docenti della Fase C fanno parte dell’organico potenziato e come tali devono prestare il loro servizio, come peraltro prevede la stessa legge 107.
Non è possibile sempre cambiare le regole in corso d’opera o quando, peggio, le scelte sono state già fatte da migliaia di persone; esiste una legge dello Stato ed essa va rispettata…, altrimenti, saremo sempre una “repubblica delle banane” e la “Buona scuola” sarà solo, come già qualcuno dice, una “Bona sola”!
