Home Concorsi Docenti scuole secondarie di primo e secondo grado. Procedura concorsuale dopo la...

Docenti scuole secondarie di primo e secondo grado. Procedura concorsuale dopo la conversione in legge del decreto 36/2022

CONDIVIDI

Il decreto 59 del 2017 avente per oggetto il riordino, l’adeguamento e la semplificazione del sistema di formazione iniziale e di reclutamento dei docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, è stato modificato dal decreto 36 del 30 aprile 2022.

Modifiche approvate

In attesa che il decreto 36 sia convertito in legge, cosa che deve avvenire entro il 29 giugno del 2022, il senato ha approvato degli emendamenti introducendo le seguenti modifiche:

  • percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale corrispondente a non meno di 60 crediti (CFU/CFA) aventi come obiettivo l’acquisizione di competenze che saranno indicate con decreto ministeriale da emanare entro il 31 luglio del 2022;
  • concorso pubblico nazionale, indetto su base regionale o interregionale;
  • anno di prova con test finale e valutazione conclusiva.

Obiettivo del percorso universitario

Il percorso universitario e accademico di formazione iniziale si pone come obiettivo il favorire la coerenza dei percorsi universitari e accademici con la professionalità docente per favorire la trasformazione digitale dell’organizzazione scolastica e dei processi d’insegnamento/apprendimento. 

Requisiti per accedere al percorso universitario

Possono accedere al percorso universitario gli aspiranti docenti in possesso di:

  • laurea magistrale o a ciclo unico;
  • diploma di alta formazione artistica, musicale e coreutica di secondo livello
  • titolo equipollente o equiparato

Concorso pubblico

Il ministro dell’istruzione bandirà, si prevede su base annuale, un concorso nazionale su base regionale o interregionale per classi di concorso al quale possono partecipare i docenti, e gli insegnanti tecnico pratici.

Requisiti per partecipare al concorso

Posti comuni:

i docenti e gli insegnanti tecnico pratici in possesso di

  • laurea specifica per la classe di concorso per la quale chiedono di partecipare,
  • l’abilitazione che si consegue con la frequenza del percorso universitario,
  • oppure tre anni di servizio negli ultimi 5 anni anche non consecutivi, di cui almeno uno nella classe di concorso specifica per la quale si chiede di partecipare.

posti di sostegno

I docenti e gli insegnanti tecnico pratici in possesso oltre ai titoli per i posti comuni di specializzazione sul sostegno

Fasi del concorso

La procedura concorsuale prevista dal decreto 36 entrerà in vigore dopo l’anno 2024 e prevede le seguenti fasi:

prova scritta con quesiti a risposta aperta sui seguenti argomenti:

  • conoscenza della disciplina specifica della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa;
  • capacità di progettazione di attività didattiche volte a favorire il processo apprenditivo degli studenti;
  • conoscenza delle strategie informatiche al fine di poterle utilizzare nelle attività didattiche;
  • conoscenza della lingua inglese a livello B2

prova orale

  • volta all’accertamento delle conoscenze disciplinari e alla capacità di saperli curvare alle esigenze degli alunni;
  • valutazione delle capacità e dell’attitudine all’insegnamento del candidato (quest’ultima capacità potrebbe essere valutata attraverso un test attitudinale)

Graduatoria di merito

Sulla scorta del punteggio conseguito nella prova scritta, nella prova orale e dalla somma dei parziali dei titoli posseduti, la commissione elabora una graduatoria a livello regionale in rapporto al numero dei posti previsti nel bando.