Politica scolastica

Educazione civica: per ora è tutto fermo. Il CSPI si riunirà l’11 settembre.

Come abbiamo già anticipato la questione dell’insegnamento dell’educazione civica sta diventando un vero pasticcio, grazie anche alla approssimazione con cui il ministro Bussetti è andato avanti nelle ultime settimane.

Un lungo stop and go per tutto agosto

Dopo aver garantito che la nuova “materia” sarebbe entrata nei “programmi” delle scuole già a partire da settembre, Bussetti ha dovuto fare una prima marcia indietro quando si è accorto che la pubblicazione del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale era stata fatta con qualche giorno di ritardo.
Poi ha incominciato a parlare di sperimentazione, ma a quel punto si è accorto che sarebbe stata necessaria una delibera del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
Sapendo però che il CSPI era già stato convocato per il 28 agosto, il Ministro ha pensato che trasmettendo la bozza di decreto al CSPI il 27 agosto tutto sarebbe andato a posto.
Ma siccome il Consiglio non necessariamente prendere ordini dal Ministro è capitato che la riunione c’è stata, ma sull’argomento è stato deciso di rinviare ogni decisione alla prossima seduta dell’11 settembre in modo da consentire a tutti i componenti di esaminare meglio la bozza di decreto.

Le critiche di Flc-Cgil

Sul tema, nelle ultime ore, è intervenuta anche la Flc-Cgil che osserva: “Crediamo che per superare da un lato una sterile impostazione disciplinare e nozionistica, dall’altro un approccio generico e riduzionistico, occorrano modelli organizzativi centrati su una reale ed efficace corresponsabilità della comunità professionale, l’elaborazione di curricoli verticali che individuino contenuti prioritari e legami di senso con le diverse discipline, valorizzando le buone pratiche già realizzate nelle scuole e in collaborazione con le realtà extrascolastiche territoriali”.
Secondo il sindacato di Francesco Sinopoli “si tratta di questioni importanti che richiedono tempo per essere affrontate seriamente e rischiano di essere sacrificate dalla fretta di una compagine governativa più interessata alla propaganda di partito che ai reali bisogni delle scuole”.

Forse il decreto non sarà neppure firmato da Bussetti

Per la verità, a questo punto, è molto probabile che al minstro Bussetti non resti neppure la piccola soddisfazione di firmare il decreto sull’educazione civica: visti i tempi è invece molto probabile che il provvedimento sarà firmato dal prossimo titolare di Viale Trastevere.
Per parte propria, il CSPI nella seduta del 28 agosto ha preso in esame le linee guida sull’alternanza scuola lavoro (o meglio su percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) che dovevano essere emanata dal Ministro sei mesi fa e che invece saranno pronte solo nei prossimi giorni.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

La lezione di educazione sessuale non s’improvvisa, la Cassazione conferma le colpe di una docente: ha turbato gli alunni, genitori d’accordo

Un docente di scuola primaria non può improvvisare una lezione sull’educazione sessuale e sull’affettività: si…

02/05/2024

Valditara: più arte e musica nei programmi scolastici già dalla primaria, così diverse abilità e talenti che ogni alunno ha dentro sé esploderanno

"Arte e musica possono avere sempre più spazio nei nostri programmi scolastici, per questo ho…

02/05/2024

Organico aggiuntivo ATA Pnrr e Agenda Sud, se c’è rinuncia all’incarico la scuola può scorrere la graduatoria d’istituto

Qualora il personale ATA interessato rinunci all’incarico relativo all'organico aggiuntivo Pnrr e Agenda Sud, resta…

02/05/2024

Alunni distratti e svogliati, il docente non può fare miracoli ma può modellare la didattica in base ai problemi della classe

Gli alunni distratti possono rappresentare una sfida per gli insegnanti in classe. Spesso sono facilmente distratti da stimoli…

02/05/2024

Ata 24 mesi e proroga collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud: facciamo chiarezza

Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sul concorso…

02/05/2024

Insulti volgari tra alunni, la supplente li usa come spunto e parla di sessualità in aula: licenziata, comportamento inappropriato

Si parla ancora di educazione sessuale a scuola, ma stavolta in relazione ad un caso…

02/05/2024