Home Politica scolastica Fedeli: “No alle telecamere in classe, più importanti i docenti”

Fedeli: “No alle telecamere in classe, più importanti i docenti”

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Emergenza a scuola: dall’asilo al liceo, l’orrore degli abusi. Hanno destato scalpore le notizie riguardo le molestie sessuali perpetrate da docenti ai danni dei propri alunni.

A Il Mattino interviene la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, ormai al passo d’addio dopo le dimissioni del governo Gentiloni: “Le istituzioni scolastiche sono sicure, non si deve generalizzare, si tratta di casi isolati, Non ritengo utile l’installazione delle telecamere è più importante la squadra dei maestri”.

VIOLENZE“Non sono certo malati, sono dei criminali. Come sono assassini coloro che commettono violenza tra le quattro mura di casa. Non si parli di malattia, sarebbe riduttivo, assurdo. Al di là degli aspetti penali, nel nuovo contratto è previsto una sanzione del licenziamento per chi commette atti, comportamenti o molestie a carattere sessuale, riguardanti studentesse e studenti affidati alla vigilanza del personale, anche ove non sussista la gravità o la reiterazione dei comportamenti”.

FAMIGLIE – “Devono avere fiducia nella scuola, nelle istituzioni scolastiche. Nessuno si gira dall’altra parte. E i responsabili verranno puniti, questa è una certezza”.