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Graduatorie ad esaurimento, dentro i depennati. Sì a cambio di provincia con GaE esaurite

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Si è concluso nel pomeriggio del 10 aprile l’incontro fra Miur e sindacati in merito al prossimo aggiornamento GaE 2019. Nel corso dell’incontro, l’amministrazione ha presentato la bozza del decreto che sarà pubblicato a breve. Vi sono diverse novità, alcune già anticipate in precedenza.

Aggiornamento GaE 2019: dentro i depennati.

Prima di tutto, come riferisce la Flc Cgil, ci sarà la possibilità di reinserimento nelle GAE di quei docenti che ne erano stati cancellati per la mancata presentazione dell’istanza in occasione dei precedenti aggiornamenti. Questa scelta, va letta anche in coerenza con le tantissime sentenze che hanno reinserito i docenti depennati che non avevano presentato domanda di aggiornamento.

Il reinserimento, tuttavia, non sarà automatico ma solo a seguito di apposita domanda: chi non la farà, comunque, potrà chiedere il reintegro fra tre anni, in occasione della prossima “finestra” di rinnovo delle GaE.

Aggiornamento Gae 2019: possibile scegliere province con graduatorie esaurite

È stato confermato che sarà possibile cambiare provincia indicando anche quelle province in cui le GaE oggi risultano esaurite, seguendo quindi un recente parere del Consiglio di Stato.

Aggiornamento Gae 2019: diplomati magistrale

Per quanto riguarda i diplomati magistrale, tutti i docenti che hanno ricorsi pendenti potranno confermare l’iscrizione con riserva anche cambiando provincia, pur mantenendo la riserva. Ciò vuol dire che non appena arriverà la sentenza di merito, la presenza in Gae cadrà.

Aggiornamento Gae 2019: la tempistica

In merito alla tempistica, il Miur ha fatto sapere che il bando uscirà entro aprile e la scadenza proposta dovrebbe cadere nella seconda metà di maggio: le domande saranno presentate tramite istanza su Polis.
Successivamente, sarà possibile aggiornare anche l’elenco delle scuole per le graduatorie d’istituto di prima fascia, tramite la presentazione dello specifico modello, sempre in Istanze OnLine.

Graduatorie ad esaurimento: validità

Le graduatorie ad esaurimento, avranno validità per gli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 e potranno essere utilizzate per le immissioni in ruolo, le supplenze annuali fino al 31 agosto e supplenze fino al 30 giugno.

L’aggiornamento doveva svolgersi nel 2017

Inizialmente, l’aggiornamento era stato previsto per il 2017, poi però prorogato al 2018/2019.
Poi, in base alla legge 12 dell’11 febbraio 2018 di conversione del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione, già in Gazzetta Ufficiale, l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento non subirà nessuna proroga al 2020.

Stiamo parlando delle liste ormai vigenti dall’anno scolastico 2014/2015, che sarebbero dovute essere aggiornate alla fine del triennio 2014/2017, ma che l’articolo 1 comma 10-bis, della legge n.21, 2016, ne aveva previsto la proroga: “Il termine per l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento di cui all’articolo 1, comma 605, lettera c), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, già aggiornate per il triennio 2014/2017, è prorogato all’anno scolastico 2018/2019 per il triennio successivo. Conseguentemente, le prime fasce delle graduatorie di istituto di cui all’articolo 5, comma 5, del regolamento di cui al decreto del Ministro della pubblica istruzione 13 giugno 2007, n. 131, per il conferimento delle supplenze ai sensi dell’articolo 4, comma 5, della legge 3 maggio 1999, n. 124, sono aggiornate a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020. Restano fermi i termini per l’aggiornamento delle graduatorie di istituto di seconda e di terza fascia.