Home Attualità Granato VS Giannelli, mancano controlli contro abusi dei DS

Granato VS Giannelli, mancano controlli contro abusi dei DS

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Il disegno di legge n.763, a prima firma della Senatrice Bianca Laura Granato, riguardante l’abolizione della chiamata diretta e l’assegnazione dei docenti ai posti di potenziamento, sta procedendo speditamente, forse sarà inserito, con un maxiemendamento, nella legge di bilancio 2019.

Audizione di ANP per ddl Granato

Il 28 novembre 2018, durante l’audizione delle associazioni dei Dirigenti scolastici, il Presidente Antonello Giannelli di ANP, ha sostenuto che il ddl sull’abolizione della chiamata diretta è un attacco alla categoria dei Dirigenti Scolastici. La risposta della Senatrice Granato è stata molto diretta, spiegando che la chiamata diretta è stato uno strumento utilizzato da ANP contro la volontà collegiale contro i docenti “contrastivi”. La Granato ha anche detto che in Italia pullulano gli abusi dei Dirigenti scolastici contro docenti e studenti, ma mancano anche i controlli ispettivi per accertare tali abusi.

Il Presidente di ANP il Preside Antonello Giannelli respinge al mittente l’accusa della Granato di avere proferito parole oltraggiose contro i docenti.

Intervento su ddl n.763 di Giannelli ANP

Questo ddl su abolizione della chiamata diretta, esordisce Giannelli (ANP) ha una posizione ideologica, ostile ai Dirigenti scolastici, pregiudiziale, prevaricatrice e discriminatrice.

Si attacca in modo indiscriminato una categoria, quella dei Presidi, con accuse false, diffamatorie e tendenziose, ma soprattutto non comprovate.

La scuola esiste perché ci sono gli studenti e non perché ci sono i docenti. La scuola non è un listone di collocamento per i docenti, non è un ammortizzatore sociale per garantire il comodo di fronte a casa loro, perché questo traspare.

Si discredita, continua Giannelli riferendosi alla proposta di legge che vorrebbe abolire chiamata diretta e impedire ai Presidi di assegnare sul potenziamento chi vogliono loro, il sistema dell’organico di potenziamento perché non si conosce la scuola come si deve, si ignorano le esigenze delle scuole dell’anno 2018, si ripropone una scuola sulla visione degli anni ’70, ma quelli sono gli anni di piombo. Quei tempi sono finiti e il mondo è cambiato tante volte, noi dobbiamo fare riferimento all’attuale società, i dirigenti scolastici sono i registi di un sistema complesso e sono imprescindibili. Chiunque pensi che in una scuola si debba solo insegnare non ha il senso della realtà, non sa cosa è il nostro sistema scolastico nel mondo occidentale.

Risposta della Granato contro le tesi di Giannelli

La Senatrice Bianca Laura Granato, rispondendo al Presidente di ANP, le cui parole ha definito oltraggiose,  afferma che i docenti, come i dirigenti scolastici, superano anche un concorso pubblico e quindi non devono essere sottoposti a provini a figura intera, come sono quelli che sono stati denunciati e oggetto di scandalo nelle fasi della chiamata diretta. La chiamata diretta in alcuni casi ha visto scartate le docenti in stato di gravidanza. Ma in aggiunta a questo è necessario dire che è stata fatta una formazione specifica, da parte dell’Associazione Nazionale Presidi, attraverso delle slide che sono state fatte circolare nel 2015 e che sono state anche oggetto di denuncia. In tali slide sono state date indicazioni a proposito della costituzione del Ptof, come istruzioni per l’uso. Fare un testo unico accorpato quando vi siano le condizioni per raccogliere il consenso, portarlo in Collegio dei docenti per una discussione da contenere quanto possibile, non si può rimettere tutto in discussione, evitare mozioni di tipo ostruzionistico, poi, a proposito dei vantaggi della legge 107 e del post, maggiore probabilità di fare squadra, non avere le mani legate contro i docenti “contrastivi”.

Concludendo la Senatrice del M5S afferma che queste sono state le parole utilizzate nella formazione della ANP rivolte ad altri Dirigenti scolastici per istruirli su come utilizzare lo strumento della chiamata diretta per gestire le scuole in modo efficiente.