Home I lettori ci scrivono Il boicottaggio dei Pas A077 in Sicilia

Il boicottaggio dei Pas A077 in Sicilia

CONDIVIDI

Dalla nota dell’ufficio scolastico regionale della Sicilia riguardo le classi di concorso non attivabili nella Regione, si evince ancora una volta che non esiste regolare giustizia per chi da diritto aspetta l’ espletarsi dei Pas. La giustificazione è la seguente: “mancanza di offerta formativa delle Istituzioni Afam della regione” Frase concreta e cinica pronunciata dall’Usr a Palermo il 5 febbraio 2014. Perché allora i conservatori siciliani hanno dato inizio al secondo ciclo dei Tfa, garantendo ai neo diplomati o a chi per grazia divina ritenuto idoneo alle selezioni potrà svolgere il corso abilitante regolarmente? Perché la Sicilia, con il più alto numero di iscritti al Pas A077, risulta essere il meno interessato all’attivazione dello stesso. Come può un docente, dopo aver accettato di garantire il regolare svolgimento del proprio incarico di lavoro nei confronti di una frequenza ai Pas, rispettare lo stesso se costretti ad iscriversi in una Regione diversa rispetto a quella di appartenenza? Ci sono molte domande che ancora oggi fanno pensare. A tal proposito vorrei  rendere palese alcuni avvenimenti spiacevoli che si stanno verificando nei confronti di docenti che, in questa situazione di totale confusione, chiedono informazioni a riguardo: “Infatti giorni fa un docente, chiamando un conservatorio di musica abbastanza importante della Sicilia per chiedere informazioni alla segreteria, si è vista derisa da un collaboratore scolastico, cioè un bidello, il quale con toni sarcastici e offensivi  asseriva che il Pas è in realtà una sanatoria per una specifica categoria di docenti, quindi non attivabile! Credo che ormai si è arrivati all’ apoteosi del ridicolo istituzionale e culturale. Io non ho più parole