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Il mercoledì del precario

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Con le vacanze natalizie si sono fermate le scuole, ma non certamente l’inventiva dei diretti protagonisti.
Il vulcanico Brunello Arborio, animatore del Forum Precariscuola ha dedicato queste settimane  alla messa a punto di un progetto decisamente originale: un canale televisivo dedicato ai precari della scuola che potrà essere visto sullo schermo del computer di casa.
A partire dal prossimo 7 gennaio infatti, collegandosi alla pagina http://www.mogulus.com/precariscuola a partire dalle ore 21 si potrà assistere al programma “Un mercoledì da precario”.
La trasmissione sarà condotta da Brunello Arborio con collegamenti, ovviamente in diretta, da diverse altre sedi.
Ma perchè una “TV via web” gestita dai precari e dedicata ai precari ?
Spiega Arborio: Siamo molto insoddisfatti di come la televisione ha trattato il problema del precariato nella scuola, nonostante l’ampio spazio dato alle problematiche dell’istruzione negli ultimi mesi: nessun precario è mai stato invitato in uno studio televisivo, nessuna associazione di precari ha mai potuto esporre le proprie proposte per risolvere il problema”
“ E così – aggiunge il conduttore – abbiamo quindi deciso di aprire un nostro canale TV, sfruttando la moderna tecnologia presente su internet, per dare visibilità ai problemi dei precari della scuola”.
 Il funzionamento è semplice: “Siamo appoggiati alla piattaforma Mogulus grazie alla quale abbiamo aperto un canale TV via internet – spiega sempre Brunello Arborio – avendo una semplice webcam è possibile trasmettere le riprese sul canale tv. La trasmissione inizierà con le immagini fornite dalla mia web cam, successivamente darò la linea ad altri colleghi che trasmetteranno le immagini delle loro web cam”.
Ma “Un mercoledì da precario” potrebbe fare da apripista ad altri programmi analoghi. Arborio infatti si augura che la trasmissione prenda piede in modo da farla diventare un vero e proprio appuntamento fisso per gli addetti ai lavori e non solo:
“Per i primi tempi  – conclude il conduttore – la parola verrà data ai docenti precari, in un secondo momento, se la trasmissione avrà successo, ci piacerebbe avere degli ospiti”.