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Immissioni in ruolo, caos e proteste in Lombardia

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In Lombardia sono in corso le operazioni di immissione in ruolo del personale Docente.

Così come segnala la Flc Cgil, in un nota, l’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia ha adottato una procedura informatica (chiamata Sigeco) con indicazioni operative e falle del sistema che hanno creato incomprensioni e confusione.

Docenti presenti nelle varie graduatorie della Regione e delle Province, aventi diritto al ruolo, sono stati esclusi dalle nomine e depennati per mancanza di chiarezza nella procedura delle preferenze da indicare on-line.

Consapevoli del carico di lavoro che il personale dell’ USR, sotto organico, sta sopportando e consapevoli dei tempi inadeguati che, per l’ennesima volta, il Ministero detta ai suoi uffici periferici, riteniamo che non si possano escludere centinaia e centinaia di docenti dai ruoli, con preclusione definitiva per il futuro, stante una procedura on-line che non dava certezza e riscontro della rinuncia e del conseguente depennamento dalle graduatorie.

La Flc Cgil chiede al Direttore Regionale dell’USR Lombardia di procedere all’assegnazione d’ufficio della proposta del ruolo alle persone che hanno espresso la volontà di accettazione della nomina e si sono trovate escluse e rinunciatarie, loro malgrado, dal sistema informatico.

In caso contrario l’USR dovrà affrontare migliaia di ricorsi legali che riteniamo possano essere evitati con una scelta di equilibrio, di buon senso e di carattere straordinario vista la nuova procedura adottata, le rigidità del sistema e la difficile lettura interpretativa delle indicazioni date