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Io leggo, manifestazione a Catania per solidarietà a Laura Salafia

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Riportiamo di seguito un comunicato pervenuto dal comitato spontaneo nato per dare solidarietà e sostegno a Laura Salafia, la studentessa universitaria colpita da un proiettile vagante durante una sparatoria in piazza Dante a Catania.
 
 
 
Io leggo  nasce in un momento di rabbia e sconforto immediatamente seguito altri due sentimenti apparentemente contrastanti con i primi: la forza e la determinazione. Siamo determinate, sì, determinate a far capire che Catania e la Sicilia non sono solo quelle che si leggono sui giornali. Non siamo solo mafia, così come l’Italia non è solo pizza e spaghetti.
Ci rende tristi sentire commenti come “Mi vergogno di essere catanese”. Non dobbiamo vergognarci: siamo quelli che dopo solo otto ore  dalla sparatoria avvenuta il primo luglio in Piazza Dante eravamo tutti riuniti per manifestare la nostra solidarietà a Laura Salafia.
Siamo anche quelli che tutti i giorni studiamo per rendere la nostra terra migliore. E siamo quelli che questa terra possiamo migliorare, basta volerlo.
Ma abbiamo sempre pensato che il mondo non si cambi stando seduti alla propria scrivania e che le  manifestazioni non si realizzino con un parteciperò virtuale e per questo proponiamo Io Leggo, un’esigenza nata dal bisogno di riaffermare un legame con il territorio e tra di noi, un modo per farci sentire dalla nostra amica Laura in maniera concreta.
L’idea di Io Leggo ha subito trovato una spontanea adesione del Preside Enrico Iachello, di professori, studenti e colleghi, associazioni che operano sul territorio e anche del Comune di Catania.
Saranno invitati a leggere brani, poesie o messaggi (che abbiamo selezionato noi, ma che ci verranno anche proposti da tutti voi) non solo studenti e professori, ma anche professionisti, persone impegnate nel sociale con associazioni come Addiopizzo, Fiumara D’Arte, Caritas, Telestrada Caritas, associazioni studentesche. L’idea sarebbe quella di coinvolgere anche i bambini del doposcuola dell’Experia, della Libreria Sociale Mangiacarte, del centro Iqbal Masih, del grest della Caritas che potrebbero portare disegni, poesie, brani, pensieri o semplicemente la loro presenza giorno 15.
Hanno già dato conferma Salvo La Rosa, Gino Astorina, il prof. Famoso, Preside della Facoltà di Lingue, la prof.ssa Sardo, il prof. De Filippo, il prof. Granozzi e tanti altri tra docenti e studenti.
Ad accompagnare le letture ci saranno Ipercussonici, che con la loro musica dal vivo saranno lo sfondo della serata.

Simona Schifano e Nilde Lemma