Home Attualità L’esercito invisibile dei prof disabili. Nessun censimento da parte del Miur

L’esercito invisibile dei prof disabili. Nessun censimento da parte del Miur

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Sono oltre 100mila i docenti disabili che ogni giorno tengono lezioni agli alunni delle scuole italiane. Si tratta, però, solo di una stima dal momento che non esistono dati ufficiali. A fornire la rilevazione statistica ufficiale è il settimanale OFCS Report

Si tratta di una folta truppa di “professori invisibili” che le varie istituzioni (dal Miur all’Inps) non hanno mai rilevato. 

“L’unico monitoraggio effettuato dal Miur riguarda le richieste di 104, ovvero i permessi per le persone disabili o per i loro familiari. Un monitoraggio scaturito a seguito di uno scandalo scoppiato a Menfi, in provincia di Agrigento nel 2014, dove nell’Istituto “Santi Bivona”, settanta insegnanti su centosettanta risultavano malati o beneficiari della legge 104.  Solo per rendere l’idea, nelle imprese private le persone che ricorrono alla Legge 104 sono circa l’1,5% sul totale dei lavoratori mentre nella scuola questa percentuale cresce, complessivamente, sino al 13%”.

“Al Miur non interessa rilevare quel dato – spiega una dirigente del Miur ad Ofcs Report – che comunque l’Inps non può non avere. Bisogna dire anche che nella scuola, più che in altri settori della Pubblica Amministrazione, i lavoratori disabili sono molto numerosi, forse per la tipologia di lavoro che svolgono, e rappresentano un costo notevole per lo Stato, viste le sostituzioni che bisogna prevedere e l’assistenza che si deve garantire”. 

 

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L’unico monitoraggio effettuato dal Miur riguarda le richieste di 104, ovvero i permessi per le persone disabili o per i loro familiari.

In base a questo monitoraggio il maggior numero di docenti con disabilità, o impegnato ad assistere un parente disabile, è di ruolo in una scuola della Sardegna, dove usufruisce della 104 addirittura il 18,27% degli insegnanti, vale a dire quasi uno su cinque. Seguono l’Umbria dove al percentuale è del 17,17%, la Sicilia con il 16,75% e il Lazio con il 16,36%. In Puglia la presenza dei beneficiari della 104 è del 15,95% e in Campania è del 15,77%. 

Tra le regioni in cui si registra una minor presenza di docenti con disabilità o con parenti disabili spicca, primo fra tutti, il Piemonte: dove la percentuale di beneficiari della 104/92 si abbassa all’8,96%. Restano sotto la soglia del 10% anche il Veneto con il 9,71% di permessi e la Toscana con il 9,84%.

 

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