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La Calabria fa la parte del leone nel concorso a cattedra. Ma Profumo diserta l’inaugurazione dell’a.s.

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Adesso che i dati sono ufficiali e la distribuzione regionale dei posti messi a concorso è definitiva, si possono fare le corrette e giuste analisi.
Possiamo dire senza ombra di dubbio che la Calabria, fatte le dovute proporzioni tra popolazione scolastica e posti messi a concorso, ha fatto la parte del leone. 
Al Sud d’Italia , come avevamo anticipato da lungo tempo, sono andati più del 50% dei posti complessivi messi a concorso.
Probabilmente la scelta di destinare 6327 posti al Sud è stata pensata per calmierare la situazione esplosiva, causata dai pesanti tagli, anche sul sostegno, e da un massiccio dimensionamento scolastico che, per esempio in Calabria, ha prodotto in avvio di anno scolastico 88 scuole date in reggenza a dirigenti di altre scuole.
 Il ministro Profumo per la Calabria, dove in questi minuti avrebbe dovuto celebrare, sotto la contestazione organizzata dai sindacati, l’inaugurazione dell’anno scolastico, ha riservato 1023 posti da immettere in ruolo. Tenendo conto delle dovute proporzioni, dobbiamo osservare che la Campania ha avuto 2004 posti, la Sicilia solo 1604, e la Puglia 1091, quindi l’indice di proporzionalità tra popolazione scolastica e posti banditi , vede la Calabria primeggiare. 
Molti si chiedono: “questo dato ha nulla a che vedere con la presenza annunciata di Profumo, proprio in Calabria, per l’inaugurazione dell’anno scolastico?”. Vogliamo pensare che sia solo una coincidenza e che non si sia fatto un gioco delle addizioni e sottrazioni di posti, per accontentare quel politico, piuttosto che quell’altro. Il ministro Profumo probabilmente ha dovuto fiutare la forte area di contestazione che avrebbe ricevuto in Calabria, dove sarebbe dovuto essere presente per l’inaugurazione dell’anno scolastico 2012-2013 presso il teatro Politeama di Catanzaro, al suo posto è stata annunciata la presenza del Dott. Giovanni Biondi capo dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali. 
La nota ufficiale che annuncia il forfait di Profumo è la seguente: si comunica che il Ministro Francesco Profumo non interverrà, per sopraggiunti ed inderogabili impegni istituzionali, alla Cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Scolastico di domani, giovedì 27 settembre, presso il Teatro Politeama di Catanzaro. Tornando ai conti dei posti messi a concorso , mentre Sardegna e Sicilia lamentano una perdita di posti, la Calabria si dice soddisfatta del numero di posti arrivati dal bando del 25 settembre. 
Per un’analisi comparativa degli altri posti assegnati alle regioni del Centro e del Nord, facciamo la seguente analisi: il Lazio con 1518 posti, segue la Toscana con 657, terza la Sardegna con 298, le Marche con 174 e ultima l’Umbria con 127 posti. Il totale dei posti assegnati al Centro è 2174 che confrontati con i 6327 posti del Sud rappresentano la terza parte, in un contesto di popolazione scolastica che i due terzi di quella del sud. Mentre al Nord la situazione registrata è la seguente: la Lombardia i posti a concorso sono 1044, Emilia Romagna 597, Piemonte 420, Veneto 398, Liguria 180, Friuli 54 posti.
 Il numero di posti pubblici a concorso è di 2693. Anche in questo caso fatto il confronto tra Nord e Sud, al Nord sono stati assegnati i 2 quinti dei posti assegnati al Sud, ma la popolazione scolastica del Nord è tre mezzi di quella del Sud. Sicuramente il metodo di assegnazione di posti assegnati al concorso non è stato proporzionale, ma non capiamo francamente quale sia stato il criterio di attribuzione dei posti.
 Rimane il rammarico che durante la sua annunciata visita in Calabria, per l’inaugurazione dell’anno scolastico 2012.2913, il ministro Profumo avrebbe potuto spiegarci con quale criterio ha attribuito i posti messi a concorso, ma purtroppo il suo forfait dell’ultimo minuto ci lascerà ancora con la curiosità di capire la logica di distribuzioni di questa manciata di posti, che comunque sia rappresentano una goccia nel deserto del precariato.