Home Sicurezza ed edilizia scolastica La prevenzione incendi per l’edilizia scolastica

La prevenzione incendi per l’edilizia scolastica

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Nei primi mesi del 2019 il Miur comunicò di aver firmato il decreto che stanziava 114 milioni di euro per 2.267 edifici scolastici presenti sul territorio nazionale.

Il decreto stanziava le risorse per i prossimi 3 anni; i 114 milioni costituiscono una prima tranche dei fondi attraverso cui ottenere la certificazione antincendio, ai quali seguiranno altri investimenti, al fine di garantire la sicurezza dei nostri istituti e quindi dei nostri studenti (https://www.disal.it/Objects/Pagina.asp?ID=27476 ).

Gli Enti locali che beneficeranno di queste risorse avranno 12 mesi di tempo per aggiudicare i lavori di adeguamento alla normativa antincendio e potranno richiedere subito, all’atto del finanziamento un anticipo del 20% dei fondi. A tal riguardo si ricorda, in riferimento alla normativa anticendio  degli edifici scolastici, altre norme essenziali per la gestione del rischio incendio in ambito scolastico sono (https://www.tecnicadellascuola.it/norme-per-la-gestione-del-rischio-incendio-in-ambito-scolastico ):

  • DM Interno 26.8.92 – Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica;
  • DM Interno 10.3.98 – Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro (validi anche per l’ambito scolastico);
  • DPR 151/11 – Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell’art. 49, comma 4-quater, del DL 78/10, convertito, con modificazioni, dalla L. 122/10 (valido anche per l’ambito scolastico).
  • Decreto 7 agosto 2017 contenente: Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività scolastiche, ai sensi dell’art. 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.

Ricordiamo inoltre il D.L 59/2019 (L. 81/2019) che ha previsto l’adozione di un piano straordinario per l’adeguamento alla normativa antincendio delle scuole, al contempo differendo al 31 dicembre 2021 il termine per l’adeguamento, nei casi in cui a ciò non si sia già proceduto.