Home Archivio storico 1998-2013 Generico Le richieste di Cgil-Flc al neo-Ministro Fioroni

Le richieste di Cgil-Flc al neo-Ministro Fioroni

CONDIVIDI

Nuova presa di posizione di Cgil-Flc sui provvedimenti che il neo-Ministro Fioroni dovrebbe assumere in tempi rapidi (il comunicato sindacale dice anzi “immediatamente”), coerentemente con l’obiettivo dichiarato nel programma elettorale di cancellare gli effetti della Riforma Moratti.“Il Decreto legislativo 226 – sostiene il sindacato di Enrico Panini – va sospeso prima della pausa estiva”.
E ancora: “Va ripristinato subito l’obbligo scolastico a 16 anni” (ma qui si tratta evidentemente di una svista, perché le norme pre-Moratti prevedevano l’obbligo a 15 anni, quindi semmai bisognerebbe parlare più correttamente di trasformazione del diritto-dovere di istruzione-formazione fino a 18, previsto dalla legge n. 53 e dai decreti conseguenti, in obbligo scolastico a 16 anni).
Altra richiesta significativa (e onerosa) per il nuovo Governo riguarda il reclutamento del personale: lo slogan di Cgil-Flc (“Mai più precari”) è molto chiaro e potrebbe trovare una prima risposta nel DPEF che il Governo dovrà approvare prima della pausa esitiva.
Per quanto concerne la scuola dell’infanzia e la primaria le rivendicazioni del sindacato di Enrico Panini appaiono francamente piuttosto “soft” e poco hanno a che vedere con lo slogan “Abrogazione senza se e senza ma” gridato nelle piazze e nei cortei fino a qualche settimana fa.
“Indicazioni nazionali, tutor e portfolio – si legge nel comunicato – non devono costituire riferimento per la programmazione del prossimo anno scolastico”. Una formulazione di questo genere lascia però aperto il campo a soluzioni “morbide” (un decreto ministeriale che autorizzi le scuole a fare ricorso alle possibilità offerte dal regolamento sull’autonomia per affrontare i problemi della organizzazione del lavoro del team docente o della documentazione del percorso formativo degli alunni potrebbe essere considerata una risposta soddisfacente da Cgil-Flc).
In ultimo il sindacato di Panini ricorda anche che “vanno programmate le risorse necessarie per il rinnovo dei contratti: il biennio 2006-2007 va coperto subito, per consentirne l’avvio”.
Curiosamente nulla si dice a proposito degli orari di funzionamento (tempo pieno e tempo prolungato), delle attività opzionali e degli anticipi nella scuola dell’infanzia e nella primaria.
Ma può darsi che la “dimenticanza” si dovuta ad una esigenza di sintesi.
In ogni caso negli ultimi giorni del mese è in programma il Direttivo nazionale e a quel punto si potrà capire meglio quale posizione intende assumere Cgil-Flc sulle non poche questioni aperte.