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Lo sport come opportunità per i ragazzi autistici

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Dal 5 all’8 maggio a Giarre e Siracusa si svolgerà il raduno nazionale del Progetto Filippide comprendente conferenza stampa, convegno sul tema “Autismo e la pratica sportiva”, escursioni, gare podistiche. A Giarre il Progetto ha trovato un partner organizzatore nel Centro Territoriale Risorse per l’handicap operante presso la Scuola Macherione che, oltre a preparare gli atleti secondo il protocollo del progetto, cura soprattutto, attraverso lo

sport (corsa, nuoto, ecc.) una reale integrazione scolastica e sociale.
Il CTRH, infatti, grazie alla professionalità degli insegnanti di
Scienze motorie e dei tecnici, ha ideato un evento che coinvolge la
cittadinanza e le scuole del territorio facendo correre insieme, in un’ atmosfera festosa, persone con autismo e ragazzi frequentanti le scuole
del territorio.
Il 6 maggio si svolgerà la 5^ Edizione della gara podistica “Sport, integrazione, solidarietà”, frutto della sinergia tra scuole, enti pubblici, terzo settore. L’evento è patrocinato dall’Assessorato alle
politiche Giovanili della Provincia regionale di Catania e dal Comune
di Giarre.
 
Per informazioni e iscrizioni alla gara rivolgersi a CTRH –Giarre.
Proff. Letizia Santanocito e Agatina Giordano: 095931165
 
Il progetto nasce in seno all’Associazione Sport e società, Società
sportiva affiliata alla FISD e riconosciuta dal Comitato Italiano
Paralimpico. Il suo fondatore, Nicola Pintus, ha avuto l’intuizione che
attraverso lo sport agonistico, gli allenamenti quotidiani e la
preparazione a competizioni sportive le persone con autismo ottengono
progressi sul piano delle competenze relazionali e comunicative. Il
mondo medico-scientifico ha ormai riconosciuto da tempo lo sport come
strumento riabilitativo e terapeutico per tutti i soggetti disabili
anche intellettivi. La partecipazione a competizioni sportive permette
di acquisire consapevolezza dei propri limiti e spinge a superarli
migliorando l’autostima. Lo sport offre, inoltre, importanti momenti di
integrazione e di socializzazione. Il Progetto diventa sempre più un
modello di ricerca di approcci innovativi al trattamento della sindrome
autistica e delle sindromi rare ad essa correlate. Alla pari di atleti
professionisti, gli atleti autistici si preparano, in ambienti e
strutture pubbliche integrate al contesto sociale, ai vari appuntamenti
previsti in calendario. Il Progetto conta ormai decine di sezioni sparse
in tutta Italia, sezioni che hanno validato il metodo di lavoro
funzionale all’integrazione. In Sicilia è presente da sette anni nelle
sezioni di Giarre e di Siracusa. Sono in fase di costituzione ulteriori
sezioni.
Per ulteriori notizie sulla manifestazione: http://www.
progettofilippide.it/