Home Archivio storico 1998-2013 Estero Madonna, la beneficienza per le scuole del Malawi era una mezza bufala

Madonna, la beneficienza per le scuole del Malawi era una mezza bufala

CONDIVIDI
Ricordate la notizia della costruzione di dieci scuole primarie in Malawi associata alla beneficienza delle popstar Madonna? A dicembre, l’organizzazione di beneficenza della “Material Girl” in tandem con la ong “buildOn” avevano annunciato il completamento di 10 scuole, che sarebbero servite all’istruzione di 4.871 bambini. Ebbene, si tratterebbe di una bufala. O meglio, di un dato amplificato.
Nei giorni scorsi il ministero dell’Istruzione del povero paese africano ha infatti puntualizzato che la popstar americana, che di bimbi del Malawi ne ha adottati due, l’anno scorso ha costruito dieci blocchi di aule. E non dieci scuole.
“Le scuole che Raising Malawi sostiene di avere costruito, esistevano già”, ha affermato il ministro dell’Istruzione del Malawi, Eunice Kazembe. Che poi ha sottolineato: “ha solo costruito dieci blocchi di aule e non scuole. La gente dovrebbe conoscere la differenza tra le due cose”, ha aggiunto.
Per completezza, va ricordato che non è la prima volta che la star americana si ritrova nei pasticci per dei progetti educativi in Malawi: nel 2010 la cantante aveva posto la prima pietra di un’accademia femminile nel villaggio Chinkota, fuori dalla capitale Lilongwe. Un anno dopo il progetto è stato cancellato a causa della cattiva gestione e i dipendenti locali sono stati licenziati. L’idea dell’Accademia è stata così sostituita dal progetto di costruire nuove scuole, con l’obiettivo di raggiungere un maggior numero di bambini.