Home Disabilità A Messina primo storico Master per assistenti alla comunicazione

A Messina primo storico Master per assistenti alla comunicazione

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Nel convulso momento sociale che stiamo vivendo, anche i servizi per la disabilità soffrono della mancanza di risorse di natura sia economica sia umana.

Uno dei problemi annosi che riguarda i servizi di supporto educativo alla disabilità, consiste nella poca specificità del personale da impiegare in essi, nella poca chiarezza sulle competenze richieste e sulla miglior formazione utile per la costruzione delle stesse.

A tal proposito la Città Metropolitana di Messina ha sostenuto con forza la necessità di definire in primis il profilo professionale dell’Assistente all’Autonomia e alla Comunicazione dei Disabili, da inserire nel repertorio delle qualifiche della Regione Sicilia, antesignana sul territorio nazionale per la lodevole iniziativa. L’intento ha sortito il risultato atteso e con D.A. 5630 del 19 luglio u.s. se n’è avuta l’approvazione a firma dell’Assessore all’Istruzione e Formazione professionaleBruno Marziano, che ha agito in concerto con il Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali.

In Sicilia, finalmente, grazie a tale lungimirante provvedimento, voluto fortemente anche dal Presidente Regionale dell’UICI Renzo Minincleri, esisterà un profilo che era atteso dal varo della Legge quadro 104/92 e che potrà assicurare una volta per tutte una professionalità efficace e di qualità a chi ha il compito di facilitare l’integrazione scolastica dell’alunno con disabilità, in un rapporto ad personam con l’utente mapronto a lavorare in team con le altre figure educative e assistenziali e secondo il Piano Educativo Individualizzato.

Ciò significa che la Sicilia è tra le prime Regioni italiane ad aver definito chiaramente le competenze ed il profilo di una professionalità prossima ad altre già ben consolidate e complementari (docente per il sostegno e assistente igienico personale) con cuirischiavano una confusione di ruolo e obiettivi.  Inoltre si definisce che questi “nuovi” operatori devono essere formati contemporaneamente su entrambe le principali disabilità sensoriali visive e uditive, quando tradizionalmente in Sicilia la formazione di tali assistenti procedeva per vie distinte.

Per richiamare i temi scientifici che sottintendono ai saperi di detta “nuova” professionalità, per l’intera giornata odierna, presso la Sala degli Specchi – Palazzo dei Leoni di Messina (ore 9,30 -16,30), su impulso della Dirigente dell’Ufficio Affari Generali della Città Metropolitana peloritana avv. Anna Maria Tripodo, sarà organizzato un Convegno dal significativo titolo “Autonomia scolastica dei soggetti con disabilità sensoriali e cognitive.”

All’incontro parteciperanno Relatori universitari di elevato livello (UniMe e UniMoRe) edel mondo associativo (I.Ri.Fo.R. e A.R.I.S.) con il sostegno dell’Istituto per sordi Annibale Maria di Francia. Durante il prestigioso Convegno scientifico, saranno tenute relazioni sulle criticità e potenzialità legate ai profili di funzionamento  ed ai bisogni educativi dell’utenza (disabilità sensoriali, autismi, DSA) ed alle esigenze formative del personale educativo addetto.

Al riguardo, grazie all’instancabile impegno della Dott.ssa Marcella Nalli della Cooperativa Socioculturale “VedereSentire” e della Prof.ssa Elisabetta Genovese di UniMoRe, in occasione dell’autorevole Seminario, sarà ufficialmente presentato un percorso ad hoc, finalmente universitario ed unico nel suo genere, consistente nel Master di I livello bandito nel corrente anno accademico da UniMoRe “Formazione per Assistente alla comunicazione e per l’autonomia personale degli alunni con disabilità”.

A conclusione dell’evento su richiesta sarà rilasciato un attestato di partecipazione con CFU agli studenti universitari interessati.

Noi dell’UICI stiamo cercando di muoverci in tutti i modi presso il MIUR affinché il riconoscimento dell’Assistente alla comunicazione, così come previsto dall’art 13 comma 3 della Legge 104/92, diventi realtà. L’auspitto è quello che la Conferenza Stato-Regioni  recepisca tali nostre sollecitazioni, riconoscendo finalmente questa figura come necessaria per garantire agli alunni con disabilità un sostegno “diffuso”, promosso da tutto il contesto e non solo dal docente specializzato.

Di seguito il programma del Convegno