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Multa a chi non vaccina i figli contro il morbillo

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In Germania è stata presentata una proposta di legge che non solo obbliga alla vaccinazione i bambini contro il morbillo, ma infligge una multa fino a 2.500 euro per chi si rifiuta ostinatamente di sottoporvi i figli.

Niente scuola per i renitenti

E non finisce qui: i renitenti, ossia i loro figli, non potranno entrare in scuola finché non si saranno messi in regola.

La nuova normativa entrerebbe in vigore a partire dal marzo 2020.

Stando ad una ricerca del ministero della Sanità, l’obbligo della vaccinazione riguarderebbe circa 600 mila persone in Germania e sarà applicata in primis negli asili, nelle scuole, per chi lavora negli ospedali o negli studi medici. In particolare, secondo queste stime del governo, sono circa 361 mila i bambini di asili e scuole non sufficientemente protetti contro il morbillo, a cui andrebbero sommati circa 220 mila dipendenti di ospedali e studi medici.

Vaccinare oltre il 95%

A quanto affermano le autorità sanitarie tedesche, per impedire la diffusione dei virus del morbillo è necessario un tasso di vaccinazione di oltre il 95%: ma in Germania sarebbe circa del 7% la quota di chi inizia la scuola a non essere sufficientemente protetto. Il Robert Koch Institut consiglia di vaccinare contro il morbillo i bambini entro i primi due anni due volte: la prima volta tra gli 11 e i 14 mesi, la seconda volta entro i 15 e i 23 mesi.

Tutti d’accordo

La cosa curiosa, riportano le agenzie, è che pochi mettono in discussione il concetto della multa, mentre si allarga lo sguardo ben oltre i confini della Germania: “È necessario che i progressi in campo medico-scientifico raggiungano anche i Paesi più deboli economicamente perché anche essi siano raggiunti da un vaccinazione più efficace”.

I sondaggi favorevoli

L’altra curiosità riguarda il fatto che secondo gli ultimi sondaggi i politici che hanno ottenuto i più significativi aumenti di popolarità ci sono proprio coloro che hanno proposto questa legge:  Merkel e il ministro della sanità