Home Archivio storico 1998-2013 Generico Nuove assunzioni: oltre 67.000 tra docenti e Ata

Nuove assunzioni: oltre 67.000 tra docenti e Ata

CONDIVIDI

A partire da settembre saranno necessarie più di 67mila nuove assunzioni per consentire alle scuole di dare piena attuazione alle molteplici disposizioni collegate con l’entrata in vigore dell’autonomia scolastica.
Con questa operazione, il numero dei dipendenti sfiora la cifra record di un milione di unità.

Lo rende noto un decreto ministeriale in via di perfezionamento che contiene in allegato anche le tabelle dei posti a cui ciascun Provveditorato dovrà fare riferimento e che costituiranno la base per definire a livello provinciale la reale consistenza degli organici; i Provveditori, ferma restando la consistenza complessiva del numero di posti assegnato, potranno, in caso di necessità, operare compensazioni tra i diversi ruoli, gradi e classi di concorso.

Un analogo decreto dello scorso anno scolastico per l’assunzione di 24.500 docenti e amministrativi non era passato sotto silenzio; questa volta il numero delle assunzioni è ancora più elevato e non mancherà di suscitare polemiche; il rischio – infatti – è che le risorse disponibili per i contratti del personale scolastico vengano assorbite almeno in parte dalle nuove assunzioni: su questo punto si preannuncia già un braccio di ferro fra Ministeri.

Le immissioni in ruolo riguarderanno sia i docenti sia il personale ATA; per quanto riguarda gli insegnanti si parla di circa 39 mila assunzioni (29mila su posti comuni e 10mila sul sostegno): il reclutamento verrà fatto al 50 per cento fra i vincitori dei concorsi per titoli ed esami e per il restante 50 attingendo alle graduatorie permanenti.

Ma è nel settore degli ATA (personale tecnico, amministrativo e ausiliario) che ci sarà un vero e proprio boom: i 131mila dipendenti attuali sono destinati praticamente a raddoppiare; il motivo va ricercato nel fatto che dal 1° gennaio scorso il personale comunale è passato dipendenze dello Stato che ora calcola il fabbisogno utilizzando gli stessi parametri per tutti gli ordini di scuola.

In pratica le tabelle allegate al decreto parlano di 28mila nuove assunzioni di personale ATA a partire dal 1° settembre, ma in realtà a queste ne andranno aggiunte almeno altre 30mila corrispondenti ad altrettanti dipendenti di ditte esterne e di cooperative che già ora lavorano nelle scuole e per i quali, presso il MPI, è in corso da mesi una trattativa sindacale che ne chiede la stabilizzazione.

La vicenda del personale ATA finirà per dare ragione a chi – da mesi – va sostenendo che il passaggio di questo personale dai Comuni allo Stato determinerà una vera e propria "esplosione" dei costi complessivi dei servizi scolastici: per garantire gli stessi servizi gestiti dai Comuni (mense soprattutto), il MPI avrà infatti bisogno di un numero maggiore di persone; e – come se non bastasse – i Comuni saranno comunque costretti a ricorrere ad altro personale in quanto alcuni compiti non spettano più ai bidelli statali! Non è dunque azzardato parlare – in questo settore – di un aumento di spesa dell’ordine del 40-50 per cento.

Ecco la tabella riassuntiva delle nuove assunzioni distribuite per regioni e per aree geografiche:


REGIONE

Immissioni
previste

scuola materna

Immissioni
previste

scuola elementare

Immissioni
previste

scuola secondaria I grado

Immissioni
previste

scuola secondaria II grado

Immissioni totali previste personale docente

Immissioni previste personale Ata

Totale immissioni previste

a

b

c

d

e=a+b+c+d

f

g=e+f

Piemonte

670

1.126

535

1.620

3.951

2.199

6.150

Lombardia

935

2.289

1.222

2.476

6.922

5.300

12.222

Veneto

310

940

676

1.193

3.119

2.700

5.819

Friuli

77

194

162

363

796

731

1.527

Liguria

134

386

217

252

989

598

1.587

Emilia Romagna

460

1.152

561

934

3.107

1.950

5.057

Toscana

302

614

344

673

1.933

1.511

3.444

Umbria

38

52

94

95

279

444

723

Marche

121

190

157

310

778

945

1.723

Lazio

322

1.007

570

1.230

3.129

2.797

5.926

Abruzzo

65

167

218

419

869

746

1.615

Molise

20

60

75

124

279

348

627

Campania

478

1.152

532

1.533

3.695

2.745

6.440

Puglia

282

1.185

609

1.065

3.141

1.693

4.834

Basilicata

47

78

90

133

348

270

618

Calabria

113

218

242

490

1.063

1.192

2.255

Sicilia

472

639

779

1.483

3.373

1.609

4.982

Sardegna

63

232

283

797

1.375

421

1.796

Area Geografica

Immissioni
previste

scuola materna

Immissioni
previste

scuola elementare

Immissioni
previste

scuola secondaria I grado

Immissioni
previste

scuola secondaria II grado

Immissioni totali previste personale docente

Immissioni previste personale Ata

Totale immissioni previste

Nord Ovest

1.739

3.801

1.974

4.348

11.862

8.097

19.959

Nord Est

847

2.286

1.399

2.490

7.022

5.381

12.403

Centro

783

1.863

1.165

2.308

6.119

5.697

11.816

Sud

1.005

2.860

1.766

3.764

9.395

6.994

16.389

Isole

535

871

1.062

2.280

4.748

2.030

6.778

Totale nazionale


4.909


11.681


7.366


15.190


39.146


28.199


67.345