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Nuove disposizioni per le supplenze

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I posti e le cattedre che rimarranno vuoti dopo il 31 agosto saranno coperti tramite incarichi di supplenza, annuale o fino al termine delle lezioni, conferiti direttamente dai dirigenti scolastici. Quest’anno, infatti, i provveditorati avranno tempo fino al 31 agosto per effettuare le nomine. Trascorso tale termine dovranno cedere la palla ai presidi. Fermo restando l’obbligo di attivare le procedure preliminari per rendere possibile il cambio della guardia.
Tra il 31 agosto ed il 5 settembre, dunque, gli Uffici dell’Amministrazione periferica dovranno disporre l’aggiornamento delle graduatorie permanenti provinciali, in modo tale da depennare i nominativi dei docenti e del personale Ata che abbia già ottenuto l’incarico per dare modo ai capi d’istituto di fare riferimento soltanto alle effettive disponibilità, sia in termini di cattedre o posti, sia in termini di personale avente titolo all’assunzione.
La novità deriva dal disposto del decreto-legge 255/2001, di cui è stato pubblicato il testo coordinato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 agosto scorso, e il Ministero ha già fornito le prime indicazioni con una nota emanata il 9 agosto scorso.
Il dispositivo prevede che le operazioni debbano essere aggiornate in tempo reale sulla rete intranet del Ministero dell’istruzione, anche durante le procedure di nomina di competenza dei presidi, così da consentire ai capi d’istituto di ottimizzare i tempi delle relative operazioni. A questo proposito, le scuole avranno cura di comunicare all’amministrazione i provvedimenti, a mano a mano che giungeranno a buon fine, e il sistema centrale provvederà ad aggiornare gli elenchi in tempo reale.
La nota prevede anche la costituzione di nuclei di consulenza, da attivare presso i provveditorati, che avranno il compito di fornire la necessaria assistenza durante il corso delle operazioni.