Quali requisiti per andare in pensione dal 1° settembre 2016?

Di norma, in questo periodo, il Miur emana tutti gli anni il decreto ministeriale concernente le cessazioni dal servizio dall’anno scolastico successivo. In particolare, il D.M. determinerà il termine entro il quale il personale docente, educativo ed Ata dovrà presentare domanda per poter andare in pensione dal 1° settembre 2016.

 

L’anno scorso il decreto riportava la data del 1° dicembre 2014 e il termine per la presentazione delle istanze è stato fissato al 15 gennaio 2015.

Ad oggi il decreto non è ancora stato emanato, il che farebbe supporre che la scadenza per trasmettere le domande sarà posticipata rispetto a quella dell’anno scorso.

 

{loadposition bonus}

 

Con molta probabilità il ritardo del Ministero potrebbe essere legato all’iter della legge di Stabilità e alle possibili modifiche previdenziali in essa contenute, sebbene dalle ultime notizie non risulterebbero modifiche sostanziali alla Legge Fornero per quanto riguarda l’accesso al trattamento pensionistico.

Quindi, se le cose dovessero restare immutate, varrebbero le vigenti regole, per cui i requisiti per andare in pensione restano quelli recentemente riepilogati dall’Ufficio scolastico di Torino, vale a dire:

 

Limiti di età (pensione di vecchiaia)

  • D’ufficio età 65 anni (uomini e donne) nati tra il 1/9/1950 e il 31/8/1951, se in possesso dei requisiti della previgente normativa al 31/12/2011 (quota 96: 60 anni età+36 contributi/ 61 anni età+35 contributi – 40 anni contributi – donne con 61 anni età e 20 anni contributi o 15 se in possesso di contributi ante 1993).
  • A domanda età 65 anni: (uomini e donne) nati tra il 1/9/1951 ed il 31/12/1951 (quota 96: 60 anni età+36 contributi/ 61 anni età+35 contributi – 40 anni contributi).

 

Limiti di età (pensione di vecchiaia) per chi non ha maturato alcun requisito al 31/12/2011

  • D’ufficio età 66 anni e 7 mesi entro il 31/08/2016 e 20 anni contributi
  • A domanda età 66 anni e 7 mesi entro il 31/12/2016 e 20 anni contributi

 

Pensione anticipata

  • Uomini: 42 anni e 10 mesi entro il 31/12/2016 indipendentemente dall’età anagrafica
  • Donne: 41 anni e 10 mesi entro il 31/12/2016 indipendentemente dall’età anagrafica

 

Opzione donna:

  • l’INPS ha precisato che le lavoratrici che abbiamo maturato i requisiti di 57 anni e 3 mesi + 35 anni di contributi entro il 31/12/2014, e non siano cessate, potranno esercitare tale opzione anche successivamente a tale data.

Come sempre, entro il medesimo termine fissato dal D.M., il personale potrà avanzare richiesta per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time con contestuale riconoscimento del trattamento di pensione o la domanda di trattenimento in servizio fino al raggiungimento del minimo contributivo (20 anni) e comunque non oltre il settantesimo anno di età.

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Lara La Gatta

Articoli recenti

Calendario scolastico 2024/2025, ecco le regioni che hanno deliberato [AGGIORNATO con Puglia ed Emilia-Romagna]

Diverse Regioni hanno già deliberato il calendario scolastico per il 2024/2025, stabilendo le date di…

08/05/2024

Calendario scolastico 2024/2025, in Emilia-Romagna si torna sui banchi il 16 settembre

Gli oltre cinquecentomila studenti dell'Emilia-Romagna torneranno a scuola il 16 settembre, mentre l'anno scolastico terminerà…

08/05/2024

Rinnovo Gps 2024, quando sarà? Le previsioni dell’esperto

Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulle…

08/05/2024

Valditara, studiare i dinosauri serve eccome ed educa alla salvaguardia del Pianeta

Le recenti esternazioni e proposte di taglio di contenuti nella scuola elementare del ministro Valditara…

08/05/2024

Studiare i dinosauri o Pisacane ? Lo storico Antonio Brusa: “Polemica utile al Ministro che vuole usare la storia come strumento identitario” [INTERVISTA]

Sulla polemica di queste ore sull'insegnamento della storia, abbiamo intervistato Antonio Brusa, già docente di…

08/05/2024

Come educare alla lettura? Insegnare prima dei sette anni la grammatica è inutile, il cervello dei nostri alunni non è pronto

La necessità di un curricolo verticale sulla lettura nasce dalla consapevolezza di quanto sia necessario…

08/05/2024