
Qualche giorno fa, in seguito alla morte di una maestra in un incidente in Lombardia, avvenuta mentre si trovava con i suoi alunni in gita, ci siamo concentrati sui compensi che vengono percepiti dai docenti accompagnatori.
Quanto vengono pagati i docenti accompagnatori in gita?
Quanto vengono pagati gli insegnanti per andare in gita scolastica? Abbiamo scritto che ai docenti non spetta alcun compenso aggiuntivo specifico per le gite. Non esiste proprio una voce “gita”: tutto ricade dentro le “ore aggiuntive non di insegnamento”.
I docenti ricevono delle retribuzioni aggiuntive per le gite, ricavate dal Fis, Fondo per le Istituzioni Scolastiche, che fa parte del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa.
Secondo la tabella allegata al CCNL scuola 2019/2021 si parla di € 38,50 per ogni ora di insegnamento per attività aggiuntive al servizio curricolare; € 19,25 per ogni ora funzionale all’attività di insegnamento al di fuori delle 40 + 40 ore previste da contratto. In realtà, però, spesso ai docenti, per le gite viene dato un compenso forfettario deciso in sede di contrattazione d’istituto. Questo vuol dire che in ogni scuola può venire assegnato un compenso diverso. Ma è davvero così?
Le reazioni
A livello teorico sì: ma nel concreto, sono pochissime le scuole che riescono a dare un compenso di questo tipo ai docenti. Molto spesso, questi ultimi, vanno in gita praticamente a titolo gratuito. Ecco alcuni dei tantissimi messaggi che abbiamo raccolto a commento del nostro articolo.
“A dir la verità nel nostro istituto non solo non ci danno nemmeno un euro in più…non ci fanno neppure recuperare le ore eccedenti, neanche le due della programmazione”.
“Pochi euro…? Direi che non si è retribuiti e se lo si fa è per abnegazione e amore per i nostri studenti e per il nostro lavoro”.
“Ho sempre portato i miei alunni in gita e non solo non ho ricevuto compenso, ma mi sono pagata anche il biglietto del treno e dell’autobus”.
“Veramente da me non c’è compenso deciso da nessuno. È gratis e neanche le ore fatte in più sono recuperabili”.
“I docenti fanno gli accompagnatori senza avere retribuzione extra!!! Chi accompagna lo fa per puro volontariato”.
“È puro volontariato”.
“I docenti non ricevono alcun compenso né possono recuperare le numerose ore eccedenti, rispetto a quelle in classe, fatte come accompagnatore. Se poi si pensa alle responsabilità civili e penali…meglio non partecipare!”.
“Confermo, niente soldi, solo tante responsabilità”.
“Veramente si fa l’accompagnatore senza alcuna retribuzione aggiuntiva. Le ore non vengono recuperate e il pasto spesso deve essere pagato. Quindi situazione dipinta più rosea rispetto a quanto sia la dura realtà!!”.