Rsu Scuola, chi votare il 14, 15 e 16 aprile? I sindacati presentano i loro programmi elettorali: 10 VIDEO INTERVENTI

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Il mondo della scuola si appresta a vivere il rinnovo delle Rsu d’Istituto: l’appuntamento, per circa un milione di insegnanti e personale Ata, si preannuncia quest’anno molto importante. L’esito dell’urna che verrà posta il 14, 15 e 16 aprile in tutte le oltre 7 mila scuole autonome d’Italia potrebbe infatti mutare le rappresentatività e quindi la forza contrattuale delle organizzazioni sindacali, le stesse che risultano impegnate all’Aran per il rinnovo del Ccnl 2022/24 sul quale Governo e parte pubblica non nascondono la volontà di volere arrivare a chiudere il contratto il prima possibile.

La presenza al tavolo sindacale, con percentuali più o meno maggiori, potrebbe quindi pesare non poco sull’assegnazione degli aumenti economici, ma soprattutto sulle novità normative, con effetti sull’organizzazione scolastica, sulla mobilità, sul reclutamento e tanto altro.

‘La Tecnica della Scuola’, cercando di fornire un servizio utile ai lavoratori del comparto dell’Istruzione, ha cercato di capire quali sono le linee guida dei sindacati attualmente rappresentativi (Cisl Scuola, Flc-Cgil, Uil Scuola, Snals-Confsal, Gilda degli insegnanti e Anief) e che seguono più da vicino gli andamenti dell’Istruzione e di chi vi lavora ogni giorno per la crescita dei nostri giovani (Cobas, Usb, Cub e Unicobas).

È difficile fare delle previsioni su come evolveranno queste elezioni: molto dipenderà da quanto candidati e sindacati sono riusciti a penetrare negli ultimi mesi all’interno degli istituti scolastici e dei mille problemi che ogni giorno affrontano i dirigenti scolastici, gli insegnanti, i Dsga e il personale Ata. Al momento, comunque, quello che ci sentiamo di dire è semplicemente: Buon voto a tutti!