Home Generale “Scrivere dritto su righe storte”. Un futuro migliore post Covid

“Scrivere dritto su righe storte”. Un futuro migliore post Covid

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In considerazione del momento difficile che vive la scuola e la società nello stato di emergenza contagio Covid -19, è emersa la proposta di raccogliere pensieri, considerazioni e riflessioni personali o di gruppo classe sul tema: “Scrivere dritto su righe storte” con l’intento di socializzarle tra i ragazzi dei Consigli Comunali d’Italia.

L’impossibilità di attivare scambi e gemellaggi in presenza ha reso necessario il collegamento in videoconferenza nel corso della quale è emersa questa proposta operativa, concordata tra i Ragazzi del CCR di Zevio, in provincia di Verona ed il coordinatore dei CCR di Sicilia, preside Giuseppe Adernò.

S’intende estendere l’iniziativa a tutte le scuole e rendere i ragazzi protagonisti attivi di cittadinanza, costruendo ponti di amicizia tra studenti del Nord e del Sud, una rete di cooperazione per la ricerca del bene comune, scambi d’idee e di proposte originali provenienti da diverse regioni, in vista di un futuro migliore.

Nonostante le “righe storte” tracciate dal Covid-19, l’impegno di ogni cittadino è quello di raddrizzare il tiro e guardare avanti con prospettive di crescita e di sviluppo.

Nell’ambito dell’Educazione Civica che quest’anno sarà valutata con voto, pur nella sua trasversalità, la proposta intende essere un invito a riflettere sul momento storico che stiamo attraversando in maniera critica e attenta, pensando al futuro e come costruire una società migliore post-Covid-19.

Nell’intento di realizzare una pubblicazione che raccolga la voce dei ragazzi sull’emergenza coronavirus, le riflessioni e i lavori prodotti dai singoli o dai gruppi classe, potranno essere inviate in formato Word entro il 20 dicembre 2020 all’indirizzo e.mail [email protected]