Home Attualità Stati Uniti, maestra non vaccinata provoca focolaio in classe con variante Delta

Stati Uniti, maestra non vaccinata provoca focolaio in classe con variante Delta

CONDIVIDI

A pochi giorni dal rientro a scuola, e con la questione green pass che continua a dividere, dagli Stati Uniti arriva un caso di contagio che ha riguardato un’insegnante e la sua classe.  

L’episodio, come riporta il ‘Corriere della Sera’ è avvenuto a maggio in una scuola della California. Una maestra, non vaccinata e positiva alla variante Delta, ha contagiato diversi alunni della classe e di conseguenza alcuni loro familiari. Un focolaio che ha riguardato 26 persone.  L’insegnante ha svolto i primi test per il Covid a distanza di due giorni dai primi sintomi, ma durante le sue lezioni ha letto ad alta voce e senza indossare la mascherina (nonostante fosse obbligatorio). Essendo tutti under 12 (non c’è ancora un vaccino per quella fascia), nessuno degli alunni era vaccinato. Il focolaio ha colpito anche alunni di altre classi, compresi alcuni familiari dei bambini vaccinati con ciclo completo.

Il livello di infettività del Delta, come hanno analizzato alcuni ricercatori statunitensi, è molto alto, e il fatto che la maestra non fosse vaccinata né indossasse la mascherina, ha fatto il resto. Il contagio è rimasto limitato a 26 persone poiché la contea di Marin (dove è avvenuto l’episodio) ha il più alto tasso di vaccinazione della California.

La posizione degli esperti è dunque quella che per poter riaprire le scuole in presenza serva vaccinare tutta la popolazione over 12. Negli Stati Uniti solo alcuni distretti scolastici hanno imposto l’obbligo vaccinale al personale scolastico, altri sono pronti a seguire la stessa strada.

Per quanto riguarda gli under 12, Pfizer sta continuando i test e già a settembre potrebbero arrivare i primi risultati.