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Tracce esami di Stato, ora è allarme bufale: le anticipazioni dall’Australia

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Le anticipazioni ora arriverebbero anche dall’Australia, dove hacker espertissimi, stile WikiLeaks, si infiltrerebbero nell’archivio del ministero dell’Istruzione, violando il plico telematico, quello che sarà spedito a tutte le scuole sede degli esami, dando così la possibilità agli studenti buontemponi e neghittosi di accidia, di sapere per tempo titoli e soluzioni degli scritti agli esami di stato: in Australia il traditore del segreto sarebbe il “fuso orario”.
Credenze, sottolinea l’Ansa, che attecchiscono, purtroppo, fra molti studenti e che trovano terreno fertile nell’ansia che attanaglia in queste ore i diplomandi.
Non ci si stancherà mai di dire che le tracce e gli argomenti delle prove di maturità rimangono segrete fino alla mattina delle prove, anche se una sorta di luogo comune vuole che sia possibile conoscere, nel corso della notte che precede gli esami, le tracce provenienti dall’Australia, dove gli istituti italiani aprirebbero il plico qualche ora prima per questioni di fuso orario.
L’intervista di Skuola.net al Dott. Adriano Tedde, segretario dell’Ambasciata Italiana in Australia a Camberra , però, ha tolto ogni fondamento a questa teoria: non esistono scuole italiane in Australia che sostengano in giugno gli esami di Stato. Tuttavia sono moltissimi a intasare i centralini della nostra Ambasciata, impedendo di svolgere la normale attività.
Nel 2010 la Polizia Postale è scesa in campo ufficialmente attraverso un video per smentire la possibilità di conoscere in anticipo le tracce attraverso la rete internet. Parodiando la pubblicità progresso contro la pirateria, l’Ispettore Marco Valerio Cervellini, Responsabile dei Progetti Educativi della Polizia Postale, smentiva questa possibilità. 
La prova regina: “se fosse stato vero non si sarebbe fatto bocciare alla Maturità”. Quindi nessuna possibilità che qualcuno conosca le prove e le divulghi prima dell’apertura del plico, che al tempo veniva imbustato e consegnato alle scuole solo il giorno, scortato dalle Forze dell’Ordine.