Home Attualità Achille Lauro all’Onu per parlare con gli studenti del mondo

Achille Lauro all’Onu per parlare con gli studenti del mondo

CONDIVIDI

“Le arti per la cittadinanza globale”, questo il tema sul quale il cantante Achille Lauro si è intrattenuto nell’Aula dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dove è stato invitato a partecipare all’importante iniziativa “Gcmuntalks”, in cui l’artista ha tenuto una relazione sul ruolo della musica come arte che unisce le popolazioni e sull’importanza di investire nelle proprie passioni di fronte a una platea gremita di studenti internazionali.

Achille Lauro Unplugged e a pochi mesi dall’avvio del progetto Achille Lauro nelle scuole, dedicato agli allievi degli istituti superiori italiani che l’hanno visto protagonista di lezioni-performance sulla scia del suo ultimo singolo “Che sarà”, una ballad intima dove si interrogava sull’incertezza del futuro, ha colto la prestigiosa occasione di stabilire un dialogo anche a livello globale su temi così cari ai ragazzi e ai diplomatici dell’Onu.

 “Sono enormemente fiero del progetto che ho portato avanti nelle scuole italiane nei mesi scorsi dove ho testimoniato la mia passione autentica per la musica che è diventata anche una professione con l’obiettivo di essere d’aiuto a chi ha ancora davanti il proprio futuro e si trova a intraprendere una scelta di vita così importante. Spero veramente che a tutti i ragazzi sia rimasto qualcosa dentro. Io credo moltissimo nei giovani e so che possono veramente cambiare il mondo, è anche grazie a loro che sono arrivato fino a qui.”

Il Global Citizens Model United Nations (Gcmun), in corso a New York per tutto il mese di marzo, è l’evento durante il quale è possibile scoprire come funzionano le dinamiche dell’Onu, attraverso simulazioni di progetti reali organizzata da United Network Europa, con la partecipazione di oltre 5.000 studenti provenienti da tutto il mondo.