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All’insegna dell’amore per il prossimo la cerimonia di apertura al Vittoriale

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"Amicizia e amore per il prossimo" sono i sentimenti che dovranno caratterizzare la scuola del domani. Questo il messaggio e l’appello lanciato a tutti gli studenti italiani, in diretta Tv, dal ministro Moratti durante la cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2004/2005 con commosso riferimento alla strage commessa nella scuola di Beslan. "Alla realizzazione del cambiamento dobbiamo contribuire tutti" dice il Ministro rivolgendosi in particolare ai docenti "La scuola che abbiamo progettato vi darà nuovi strumenti per aiutare i giovani a crescere".
E’ stato un momento di festa, ma anche di riflessione. Diversi gli argomenti trattati e sottolineati. Tra questi il concetto di identità nazionale, di solidarietà tra i popoli, di integrazione, di volontariato, di partecipazione collettiva.
"La scuola del domani – ha spiegato il presidente Ciampi nel suo tradizionale discorso agli studenti – dovrà essere una scuola che promuove l’individuo e i valori universali dell’uomo". In aiuto alla scuola caricata di questo grande compito viene anche il mondo dello sport, capace di rallentare, se non addirittura di fermare, conflitti bellici, durante le gare olimpioniche.

Per questo motivo erano presenti alla cerimonia, come testimonial, anche alcune medaglie d’oro di Atene 2004, il ct della nazionale di calcio Claudio Lippi, il calciatore della Roma, Daniele De Rossi e tanti altri. Ma anche personaggi dello spettacolo e della canzone, come l’attore Lino Banfi, il soprano Cecilia Gasdia, i cantanti Paolo Meneguzzi e Luca di Riso e molte altre personalità del mondo dello spettacolo e delle alte cariche dello Stato.

La cerimonia ha avuto una partecipazione molteplice di persone che non appartiene al solo del mondo scolastico ma che testimonia come, oggi, le discipline non possono camminare da sole e per conto proprio ma interdisciplinariamente insieme.