Home Archivio storico 1998-2013 Estero Anche “I Simpson” sfottono il parlamento italiano

Anche “I Simpson” sfottono il parlamento italiano

CONDIVIDI

Anche i cartoonist dei Simpson accendono i riflettori sulla corruzione del nostro Parlamento, sfruttando una inchiesta del giornalista Kent Brockman che vuole dimostrare come gli studenti copino regolarmente i compiti. Nell’episodio trasmesso domenica 10 novembre, il giornalista usa una telecamera nascosta e constatate le scopiazzature commenta, parlando col preside della scuola, che quell’aula assomiglia al parlamento italiano: “Questa scuola è più corrotta del parlamento italiano.”
La popolare serie, specifica Giornalettismo, è la più lunga serie a cartoni mai programmata negli Stati Uniti, è una potente cartina di tornasole, utile a sondare i tic e le credenze della società americana. Rivolgendosi a un pubblico vastissimo, ricorre quindi a riferimenti che in genere possano essere compresi universalmente, il che vuol dire che l’idea che il parlamento italiano sia esempio di corruzione è ben piantata nell’opinione pubblica americana.