Home Politica scolastica Azione Civile: “Abrogheremo con un referendum la legge sulla scuola di Renzi”

Azione Civile: “Abrogheremo con un referendum la legge sulla scuola di Renzi”

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AZIONE CIVILE comunica che nell’Assemblea della Lip Scuola del 7 febbraio a Napoli è stato istituito il Comitato promotore del Referendum abrogativo della Legge 107/2015.

I lavori sono stati seguiti in diretta Skype da Carmela Blandini, attuale referente nazionale dell’Area Scuola, la quale ha espresso, insieme alla maggioranza dei partecipanti, la sua convinzione della difesa della scuola pubblica come scuola della Costituzione.

L’assemblea, alla quale hanno partecipato associazioni della scuola, sindacati, partiti e movimenti politici, si è dichiarata favorevole alla convergenza della promozione del Referendum della scuola all’interno della stagione referendaria sociale che si prepara nei prossimi mesi.

L’assemblea ha deciso, inoltre, di adottare i quesiti referendari formulati dal comitato tecnico-scientifico dei costituzionalisti sui temi: chiamata diretta dei Ds; school bonus; alternanza scuola-lavoro; Comitato di valutazione. Ciò è stato fatto, nonostante sulla formulazione su due quesiti (alternanza scuola-lavoro e Comitato di valutazione) non sia stata ancora raggiunta l’unanimità.

L’AREA SCUOLA, per una buona riuscita della raccolta delle firme per la presentazione del Referendum, chiama all’ascolto e alla partecipazione tutti gli aderenti di Azione Civile e tutte le forze democratiche che intendono difendere i valori della scuola pubblica contro la deriva autoritaria di un governo che la vuole asservire a logiche padronali e a interessi privatistici attraverso l’eliminazione della democrazia interna.

Vogliamo che venga abolito il super-potere assegnato ai dirigenti che prevale su qualsiasi titolo e curriculum professionale e induce la progressiva eliminazione della libertà d’insegnamento con la chiamata diretta del dirigente. Vogliamo che venga abolito lo strumento intimidatorio del Comitato di Valutazione e della conseguente retribuzione premiale degli insegnanti. Vogliamo che venga abolita l’alternanza scuola-lavoro che vincola gli studenti alla promozione scolastica e al lavoro gratis per le aziende private. Vogliamo che venga abolita la deroga al Contratto Collettivo.

AZIONE CIVILE in concerto con tutti i soggetti, associazioni, partiti, movimenti, che hanno partecipato all’Assemblea del 7 febbraio 2016 a Napoli e a quanti altri vorranno unirsi in questa potente impresa, si avvia alla stagione referendaria per la difesa della Scuola Pubblica, Laica, Costituzionale, con l’invito a partecipare tutti al prossimo appuntamento del 13 marzo a Roma.