
Tra collegi interminabili e riunioni piene di contrasti, il rischio è che la collaborazione resti solo uno slogan. Eppure esistono metodi per trasformare il caos in sinergia, valorizzare le differenze e costruire un gruppo che davvero funziona. VAI AL CORSO
Come apprendere i metodi della collaborazione, della costruzione di gruppi efficaci e la gestione dei team di lavoro? Il quadro complesso delle competenze riguardanti questo strategico aspetto partendo dalle ricerche della psicologia sociale e del management, che rispondono alla “dinamica di gruppo”.
Un gruppo è una “totalità dinamica” che oltrepassa i confini della frontiera tra sociale e individuale, tra sociale e fisico, per un superamento delle separazioni divisive. Attraverso confini più mitigati tra funzioni e persone, è possibile costruire coesione e interdipendenza, i reali obiettivi di un gruppo che funziona. Il punto controverso è che ogni gruppo presenta forze ambivalenti, attrattive e repulsive, che coordinatori e capi devono saper integrare e spingere gentilmente verso piani di insieme.
Le competenze essenziali:
- Distinguere le parti, evidenziando e specificando i rispettivi motivi del contendere, facendo emergere nello “scambio protetto” (per la presenza del terzo), le cause essenziali del conflitto. Le parti qui non intendono mescolarsi, se ne guardano bene, bensì, tendono a colpevolizzare e distruggere. Qui è importante localizzare e far emergere un aspetto critico per parte (“qual è la cosa che più vi crea fastidio del loro comportamento?”), nella più piena distinzione.
- Collegare, scorgere i punti di contatto tra i due gruppi, ripristinare la dialettica tra le parti (“quello che loro dicono presenta qualcosa che potremmo portare avanti?”, “c’è qualcosa che vi trova d’accordo?”), cercare gradualmente i collegamenti tra le idee, le critiche, le possibilità. Valutare via via le opzioni, per un primo delinearsi delle possibili uscite negoziali, ancora abbozzate e ancora passibili di ricaduta critica.
- Fare squadra, secondo i principi di circolarità, profondità, ritmo.
- Intelligenza di unire, la finalizzazione è nel saper unire, ben sapendo tuttavia delle tante forze che dividono. È l’integrazione di fare + parlare, produzione-partecipazione, l’uso di mappe più sistemiche, che allenta la nozione di controllo e favorisce quella di unione, cooperazione e convivenza.
- Area dell’impegno e della positività, attivare, motivare e automigliorarsi. Metodi e strumenti per il benessere e la salute nei gruppi Esercizi, sosta nella dinamica, integrazione dei tre cervelli, benessere nei gruppi, intelligenza collettiva.
Il corso
Su questi argomenti il corso Collaborazione e spirito di squadra, in programma dal 20 ottobre, a cura di Pino Sario.
Il webinar è un percorso centrato su coinvolgimento, esperienza, esercizi, pratiche.

I corsi della Tecnica della Scuola
Corsi di formazione docenti, ecco il catalogo dei corsi della Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito:
WEBINAR
E-LEARNING
CORSI PER LE SCUOLE
CORSI DI PREPARAZIONE AI CONCORSI
CORSI DI ALTA FORMAZIONE
I corsi del momento
Gestire la scuola mese per mese (e-learning)
Guida alla compilazione del Pei 2025
Adhd: strategie di intervento in classe
Spiegare la matematica con oggetti semplici
Strategie organizzative per la gestione della classe
Progettare ambienti educativi 0-6
Educazione emotiva e apprendimento: proposte operative per la primaria
Comunità e benessere, dal patto educativo alla coprogettazione




