![[cover Sito] Docenti (5)](https://www.tecnicadellascuola.it/wp-content/uploads/2024/05/cover-sito-Docenti-5-300x194.jpg)
Ottenere il ruolo sul sostegno senza passare da un concorso pubblico è un’eccezione prevista dalla legge. Una possibilità che si è concretizzata negli ultimi anni grazie a una serie di misure straordinarie.
Ma come funziona realmente? Quali sono i requisiti e chi può accedere a questa procedura alternativa? In questo articolo facciamo chiarezza sui passaggi previsti e su come avviene l’immissione in ruolo senza concorso.
La deroga prevista dalla Costituzione
L’articolo 97 della Costituzione stabilisce che per accedere ai posti della Pubblica Amministrazione è necessario un concorso pubblico, salvo eccezioni stabilite dalla legge.
Questa deroga è stata applicata nel campo dell’istruzione con il Decreto 44 del 22 aprile 2023, che ha introdotto l’immissione in ruolo sul sostegno per gli aspiranti docenti iscritti nelle GPS di prima fascia, per l’anno scolastico 2023/2024.
La misura è stata confermata anche per il 2024/2025 e, secondo quanto disposto dal Decreto 111 del 6 giugno 2024, sarà valida anche per l’anno 2025/2026.
Come funziona la procedura?
Secondo il Decreto 111, i docenti iscritti nelle GPS di prima fascia sul sostegno o negli elenchi aggiuntivi, anche con riserva (purché conseguano il titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2025), possono accedere al ruolo senza concorso.
La procedura si attiva in presenza di posti vacanti e disponibili dopo le immissioni ordinarie e prima delle nomine a tempo determinato. In questo caso, i docenti vengono nominati con un contratto a tempo determinato, che si trasforma in tempo indeterminato al superamento dell’anno di prova.
Modalità di presentazione della domanda
Gli aspiranti devono presentare domanda in modalità telematica attraverso il portale ministeriale, utilizzando le credenziali SPID. La richiesta deve essere effettuata nella provincia di iscrizione in prima fascia delle GPS sul sostegno.
La partecipazione è consentita solo se si attesta il possesso dei requisiti previsti.
Vincoli di provincia e tipologia di posto
Chi accede alla procedura può essere nominato solo:
• Nella provincia di iscrizione nelle GPS di prima fascia
• Sulle tipologie di posto indicate nella graduatoria
Non sono possibili variazioni rispetto a quanto già registrato in fase di inserimento in graduatoria.
Call veloce: l’alternativa per cambiare provincia
Nel caso in cui le graduatorie provinciali risultino esaurite e ci siano ancora posti vacanti, è possibile aderire alla cosiddetta Call veloce.
Questa procedura permette di presentare domanda in un’altra provincia, aumentando le possibilità di ottenere il ruolo sul sostegno.
Scorrimento delle GPS e rinunce
Gli USR possono procedere allo scorrimento della graduatoria in caso di rinunce. Tuttavia, le rinunce alle assegnazioni effettuate nella fase interprovinciale non danno luogo a ulteriori scorrimenti.
Contratto a tempo indeterminato: quando scatta?
I docenti che accettano l’incarico a tempo determinato ottengono la trasformazione in contratto a tempo indeterminato solo dopo aver:
• Superato l’anno di prova
• Ricevuto una valutazione positiva per una lezione simulata davanti al comitato di valutazione
A questo punto, la decorrenza giuridica del contratto si allinea a quella dell’anno di prova, garantendo piena titolarità al docente.