Il Ministero dell’Istruzione ha definito l’entità dei compensi e delle indennità di missione ai commissari di esami di maturità. Eccoli.
Ai presidenti viene confermato il compenso base dello scorso anno incrementato del tasso di inflazione pari all’1,7%. Il nuovo compenso è fissato in € 1.173,00 e viene erogato per un impegno fino a 2 classi.
Per ogni classe in più verrà liquidato un incremento pari al 7,50% del compenso base, pari ad € 87,96.
Ai commissari viene confermato il compenso base dello scorso anno incrementato del tasso di inflazione pari all’1,7%. Il nuovo compenso base, per una classe, è fissato in € 374,00;
– per ogni classe in più: compenso base maggiorato del 100%, pari ad € 746,36 (fino ad un massimo di due compensi aggiuntivi);
– per la delega a sostituire il presidente: compenso base incrementato del 20%, pari ad € 447,82.
Compensi forfettari riferiti alla trasferta
Vengono confermate le cifre dello scorso anno, con l’incremento del 3,4% relativo al recupero dell’inflazione; i nuovi compensi risultano così definiti:
– trasferta in ambito comunale: € 163,00;
– per sedi raggiungibili in non più di 60 minuti: € 543,00;
– per sedi raggiungibili in 61-100 minuti: € 868,00;
– per sedi raggiungibili in oltre 100 minuti: € 2.169,00.
Per visionare la circolare ministeriale n. 67 del 12 giugno 2002 relativa ai compensi alle commissioni esaminatrici consulta "Ulteriori approfondimenti".