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Concorso docenti PNRR 3: Candidati che richiedono assistenza, ausili e/o tempi aggiuntivi e candidate in allattamento o in stato di gravidanza come e quando fare richiesta

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L’art. 20 della legge 104/92 dispone che i candidati affetti da patologie limitatrici dell’autonomia, che ne facciano richiesta, sono assistiti nell’espletamento della prova da personale individuato dal competente USR.

Modalità della richiesta

I candidati disabili, affetti da patologie imitatrici che necessitano di ausili e/o tempi aggiuntivi per l’espletamento della prova, devono presentare la domanda almeno 10 giorni prima dell’inizio della prova, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), allegando alla domanda la dichiarazione resa dalla commissione medico legale dell’Azienda sanitaria locale di riferimento o da struttura pubblica equivalente, dalla quale si evincono le proprie condizioni.

Contenuto della dichiarazione

La dichiarazione resa dalla commissione medico legale dell’ASL dovrà esplicitare le limitazioni che le diverse condizioni personali del soggetto determinano in funzione della prova concorsuale.

Assegnazione degli ausili e/o tempi aggiuntivi

Ai candidati che ne abbiano fatto richiesta, sulla scorta della documentazione esibita e sull’esame obiettivo di ogni specifico caso, la commissione giudicatrice, a insindacabile giudizio, assegna gli ausili e/o i tempi aggiuntivi ritenuti opportuni.

Candidato partecipante a più concorsi

Per i candidati disabili che partecipano alla prova scritta per più classi di concorso e/o tipologie di posto la valutazione in merito ai tempi aggiuntivi e a eventuali ausili, sarà effettuata congiuntamente dalle commissioni competenti per le relative procedure.

Mancato invio della documentazione

Il mancato invio della suddetta documentazione nei tempi richiesti, non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e l’erogazione dell’assistenza richiesta.

Candidati con DSA

I candidati con disturbi specifici di apprendimento (DSA), hanno la possibilità di sostituire le prove scritte dei concorsi pubblici con un colloquio orale o utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo, nonché di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle medesime prove. Fermo restante che dovranno documentare le proprie condizioni con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico legale dell’Azienda sanitaria locale di riferimento o da struttura pubblica equivalente e trasmessa a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova.

Contenuto della dichiarazione dei soggetti DSA

La dichiarazione dalla commissione medico legale dell’Azienda sanitaria locale dovrà esplicitare le limitazioni che le diverse condizioni personali determinano in funzione della prova concorsuale e la conseguente necessità di misure dispensative, di strumenti compensativi e/o di tempi aggiuntivi necessari in funzione della propria esigenza.

Funzioni della commissione d’esame

L’adozione delle suddette misure, ai candidati che ne abbiano fatto richiesta, sarà determinata a insindacabile giudizio della commissione giudicatrice sulla scorta della documentazione esibita e sull’esame obiettivo di ogni specifico caso. Il mancato invio di tale documentazione, secondo la tempistica indicata, non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e l’erogazione dell’assistenza richiesta.

Candidate in allattamento

Le candidate che nella sede della prova necessitino di appositi spazi per l’allattamento devono comunicare a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla documentazione attestante la data di nascita del bambino/a. Il mancato invio della richiesta e della documentazione nei tempi previsti non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e l’erogazione dell’assistenza richiesta.

Candidate in stato di gravidanza

Le candidate che siano impossibilitate al rispetto del calendario previsto a causa dello stato di gravidanza o allattamento è comunque assicurata la partecipazione alla procedura concorsuale. A tal fine, le candidate interessate ne danno comunicazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’USR competente, oppure a mezzo posta elettronica certificata (PEC), almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova, unitamente alla documentazione attestante la data presunta del parto o la data di nascita del bambino/a. Il mancato invio della richiesta e della documentazione nei tempi previsti non consentirà all’Amministrazione di predisporre una tempestiva organizzazione e di assicurare la partecipazione alla procedura concorsuale