Home Politica scolastica Concorso ds: secondo Pittoni i vincitori entreranno in ruolo nel 2019

Concorso ds: secondo Pittoni i vincitori entreranno in ruolo nel 2019

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I vincitori del concorso per dirigenti scolastici che prenderà avvio a breve non potranno prendere servizio a settembre 2018.  Stando al regolamento pubbblicato proprio il 20 settembre nella Gazzetta Ufficiale l’entrata in ruolo potrebbe essere rinviata al 2018/19.

Se ne dice certo Mario Pittoni, responsabile federale Istruzione per la Lega Nord che dichiara: “A suo tempo avevamo proposto la modifica dell’art. 1 comma 217 della Legge 28.12.2015 n. 208, per consentire – almeno in via transitoria – la non applicabilità del corso di formazione e tirocinio per il concorso dei dirigenti scolastici e la sua sostituzione con un periodo di prova di due anni scolastici, così da dimezzare i tempi per l’utilizzo del nuovo personale”.
“Il Regolamento – prosegue Pittoni – va in direzione addirittura opposta. E così dopo la conclusione del tirocinio (quattro mesi) i candidati, per poter accedere al colloquio finale, dovranno sostenere una prova a carattere tecnico-pratico sulle materie oggetto dei moduli formativi, presentando alla fine una relazione scritta sull’attività svolta nel tirocinio”.
Secondo Pittoni basta fare due conti per capire che non ci sono i tempi per assumere i vincitori prima dell’anno scolastico 2019/2020.
Secondo il responsabile della Lega questo avrà un solo risultato: gettare nel caos la scuola italiana e in particolare le regioni del nord dove già oggi esiste una carenza di dirigenti scolastici.
“Disattendendo l’impegno preso nell’incontro di luglio – accusa Pittoni – il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha totalmente ignorato la nostra richiesta di velocizzare l’iter del concorso per dirigenti scolastici così da coprire già dall’anno scolastico 2018/2019 i buchi che in alcune province sfiorano ormai il 50%”