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Contratto scuola vacanza contrattuale confermata, perequazione fino a dicembre

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A più di 10 giorni dalla firma del contratto scuola continuano le incertezze e gli equivoci, per la verità non tutti fondati e motivati.

Vacanza contrattuale conglobata nello stipendio

Molti lettori, per esempio, continuano a scriverci dicendo: è vero che avrò 85 uro di aumento, ma siccome mi verrà sospesa l’indennità di vacanza contrattuale il mio aumento sarà più basso.
In realtà non è così perchè la vacanza contrattuale continuerà ad essere pagata, come prevede espressamente il comma 3 dell’articolo 35 del CCNL:
“A decorrere dal 1/4/2018, l’indennità di vacanza contrattuale riconosciuta con decorrenza 2010 cessa di essere corrisposta come specifica voce retributiva ed è conglobata nello stipendio tabellare, come indicato nell’allegata Tabella C1”.
La tabella in questione, a sua volta, fissa gli importi dell’indennità nelle seguenti misure annue lorde

collaboratori scolastici      111,78
assistenti amministrativi   125,22
DSGA                              165,55
docenti scuola primaria     144,93
docenti secondaria            157,30

Va precisato che il conglobamento incide direttamente sullo stipendio tabella che, in tal modo, risulta incrementato.

Stop alla perequazione dal 2019

Per quanto riguarda la cosiddetta “perequazione” introdotta per consentire di riconoscere a tutti un aumento di 85 euro, confermiamo quanto abbiamo fin qui scritto: verrà erogata fino al 31 dicembre 2018 (tredicesima esclusa) e cesserà a partire dal gennaio 2019, quando gli stipendi saranno quindi decurtati di un importo variabile fra i 29 euro (collaboratori scolastici al primo scaglione stipendiale) e i 3 euro (docenti con media anzianità).
In proposito va segnalato che il contratto non contiene nessuna garanzia rispetto al mantenimento della perequazione.
Non è da escludere che al momento della firma definitiva, prevista per fine marzo/inizio aprile, i sindacati chiedano di inserire almeno una nota che preveda un impegno del Governo ad affrontare la questione in sede di predisposizione della legge di bilancio 2019.