Cinquanta ragazzi, in rappresentanza dei 22 Consigli Comunali baby attivati nella provincia, studenti nelle scuole di Catania, Acireale, Giarre, Piedimonte Etneo, Paternò, Motta S. Anastasia, Mazzarrone, accompagnati dai docenti e da alcuni genitori dal 14 al 17 maggio saranno in visita istituzionale a Roma.
Gli otto sindaci con la fascia tricolore ed i piccoli assessori e consiglieri, mercoledì 15 maggio, parteciperanno all’udienza pontificia, in piazza San Pietro e nel pomeriggio saranno ricevuti a Palazzo Madama dal presidente del Senato, il 16 maggio incontreranno il Presidente della Camera, On. Pierferdinando Casini, e nel pomeriggio visiteranno il Ministero della Pubblica Istruzione, venerdì 17, ultimo giorno romano, visiteranno il Palazzo del Quirinale.
"Il denso programma di visite istituzionali, presso i palazzi del potere – afferma il preside Giuseppe Adernò dell’Istituto "Parini", promotore dell’iniziativa – consente di avvicinare i piccoli amministratori alla vita politica nazionale e costituisce una intensa lezione di Educazione civica. L’incontro con le maggiori cariche dello Stato stimola nei partecipanti una viva emozione e per alcuni di essi è questo il primo viaggio oltre lo stretto. La visita della città di Roma ha sempre un grande fascino e lascia un vivo ricordo".
I ragazzi, guidati dai docenti, si sono preparati al viaggio con serietà ed impegno e presenteranno alle massime Autorità dello Stato un messaggio che solleciti l’attenzione del Parlamento alle problematiche dei ragazzi e dei giovani, alla formazione ed allo studio, attraverso una qualificata riforma della scuola, alla salvaguardia dei valori che tendono a sfaldarsi. Al ritorno socializzeranno le loro impressioni ai compagni di classe e apporteranno il contributo dei questa originale esperienza.
Partecipano alla visita anche i tre studenti: Cinzia Stanzione del Liceo "Spedalieri", Daniele Ambra dell’ITC "De Felice" e Diego Pappalardo della Scuola Media "Cavour", vincitori del concorso "legalità", promosso dall’Asaec, per una cultura contro l’estorsione.