Dress code scuola, certi abiti sono offensivi? Quanto conta l’educazione dei genitori? Parla il sociologo Pira

CONDIVIDI

La circolare di un liceo di Savona in merito al dress code a scuola sta facendo discutere non poco. Come abbiamo scritto, la decisione del dirigente della scuola di “invitare le studentesse a sorvegliare il loro abbigliamento” ha attirato molte polemiche.

Ecco cosa riporta il documento: “Riguardo all’abbigliamento il Patto di corresponsabilità chiede agli studenti di adottare comportamenti e abbigliamento pienamente consoni all’ambiente scolastico. Invito quindi soprattutto le studentesse a sorvegliare il loro abbigliamento, riflettendo sul fatto che, in un contesto multiculturale come quello in cui siamo, abbigliamenti troppo disinvolti rischiano di offendere sensibilità proprie di altre culture che hanno ormai pieno diritto ad essere rispettate”.

Il sociologo dell’Università di Messina, Francesco Pira, alla Tecnica della Scuola, ha detto la sua in merito: certi abiti sono offensivi in un ambito multiculturale? Quanto conta l’educazione ricevuta in famiglia? Giusto appellarsi alla corresponsabilità tra scuola e genitori? Al video l’intera intervista.