Home Politica scolastica Elezioni politiche il 4 marzo 2018. C’è intesa tra Colle e partiti

Elezioni politiche il 4 marzo 2018. C’è intesa tra Colle e partiti

CONDIVIDI

La legislatura è ormai agli sgoccioli. A meno di sorprese dell’ultim’ora si andrà alle urne il 4 marzo 2018 (in anticipo rispetto alla scadenza naturale della legislatura fissata per il 15 marzo).

L’ultima tappa delle “leggi indispensabili” per il Paese è la legge di Bilancio, che rappresenta il vero spartiacque della legislatura.

In base alle ultime stime si andrà al voto il prossimo 20 dicembre, poi l’ultimo via libera, definitivo, da parte del Senato, il 22. Da quel momento tutti i “passaggi obbligatori” saranno terminati. Poi entra il cosiddetto galateo istituzionale. La legge di Bilancio, infatti, dovrà passare il vaglio degli uffici tecnici del Quirinale e poi essere pubblicata in Gazzetta Ufficiale.

Il decreto di scioglimento delle Camere potrebbe arrivare negli ultimi giorni dell’anno, magari dopo la tradizionale conferenza di fine anno del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni.

Anche il Quirinale, in base alle ultime indiscrezioni giornalistiche, si è convinto che l’azione del Parlamento sia ormai esaurita. I provvedimenti in agenda possono essere approvati in extremis nei giorni che precedono le festività di fine anno.

Il premier Gentiloni non dovrà dimettersi per autorizzare lo scioglimento del Parlamento e rimarrà nella pienezza dei poteri fino alle elezioni del 4 marzo. L’attuale capo del Governo, infatti, potrebbe essere chiamato a gestire una lunga transizione dato che l’esito delle elezioni potrebbe portare a una situazione di stallo senza una reale maggioranza parlamentare.

Le date

22 dicembre

Tre giorni prima di Natale dovrebbe essere approvata la legge di bilancio per il 2018: sarà l’ultimo atto della legislatura

28 dicembre

Il premier Gentiloni terrà la conferenza stampa di fine anno. Solo dopo, probabilmente, Mattarella firmerà lo scioglimento delle Camere

31 dicembre

Messaggio di fine anno: il capo dello Stato avrebbe l’occasione di motivare la scelta di elezioni anticipate.