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Entro un mese il nuovo concorso per presidi

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A ‘Voci del Mattino’, su Radio1 Rai, la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli a proposito della crescente carenza di presidi, che nel prossimo anno scolastico interesserà oltre un quarto delle scuole, ha finalmente detto pubblicamente:  “I presidi hanno drammaticamente ragione. Purtroppo il concorso che era stato bandito due anni fa ha incontrato delle difficoltà per il modo in cui era stato costruito e quindi non si è potuto espletare. Adesso stiamo stringendo i tempi per un nuovo concorso; non solo perché ce lo dicono loro ma perché è giusto per le scuole e per gli studenti”..

“Avere una o più reggenze, ovviamente, non mette i presidi in condizione di svolgere al meglio il loro incarico. Per il nuovo concorso abbiamo già completato la parte di competenza del Ministero – ha aggiunto la ministra – e adesso il bando è all’attenzione degli organi preposti. Penso che possa essere pubblicato nel giro di un mese. Ma per quanto si cerchi di stringere i tempi, fino all’anno scolastico 2018-2019 non saremo in grado di coprire i posti scoperti. Per questo motivo stiamo ragionando su una soluzione, anche transitoria, per il prossimo anno scolastico, quello 2017-2018″.

 

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“Vediamo se ci sono le condizioni per incarichi transitori che ci consentano di sopperire alle carenze di organico, tenendo conto che alle doppie reggenze già in essere si aggiungeranno i vuoti procurati dai presidi che nel frattempo andranno legittimamente in pensione. Oggettivamente rischiamo di andare incontro a un’emergenza e ci stiamo lavorando seriamente. Ho già avuto diversi incontri con le rappresentanze dei dirigenti e pochi giorni fa abbiamo istituito i tavoli di confronto sulla semplificazione amministrativa e sul contratto. L’eventualità di prevedere rimborsi spese o sussidi per i presidi che si trovano a guidare più istituti – ha concluso Fedeli – fa parte dei temi che saranno discussi in quella sede”.