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Esame di maturità: le polemiche risalgono a più di mezzo secolo fa. Nel corso del tempo sono stati aboliti tutti gli esami intermedi, è rimasto solo quello di “terza media”

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La storia degli esami nella scuola italiana è lunga e complessa e e spesso si perde in un passato piuttosto lontano.
L’ultimo esame ad essere soppresso fu quello conclusivo della scuola primaria e questo avvenne nell’anno scolastico 2003/2004 a seguito della unificazione di elementari e medie in un unico “ciclo scolastico”.
Per trovare un’altra abolizione bisogna andare indietro di più di mezzo: con una circolare dell’allora Ministro Fiorentino Sullo venne cancellato l’esame che si sosteneva alla fine della V ginnasio per poter accedere al primo anno del liceo classico.
La novità fece molto discutere, e fu particolarmente apprezzata dagli studenti.
In questo curioso documento video disponibile nel sito dell’Istituto Luce possiamo vedere e ascoltare una intervista a due studenti del liceo romano Mamiani (“liceo di punta della scuola italiana” lo definisce il cronista).
Dice il primo studente: “L’esame di quinta ginnasio è stato sempre considerato un esame di maturità ed io penso che degli insegnanti di commissione esterna non possano esprimere un giudizio di maturità dell’allievo quando appunto non lo hanno conosciuto nel corso dei suoi studi; invece un’insegnante di classe potrebbe meglio esprimere il giudizio della maturazione dell’individuo”.

Aggiunge una studentessa: “Decisione buonissima perché è sempre un esame e poi è l’unica scuola in cui ci stava; il liceo per me dovrebbe essere considerato un unico percorso; oggi si parla ci V ginnasio ma in realtà dovrebbe essere una secondo liceo”.

E’ curioso che già più di mezzo secolo fa si facesse osservare che una commissione con docenti esterni non ha davvero gli strumenti per valutare la “maturità” di uno studente che potrebbe essere invece più facilmente valutabile dagli stessi insegnanti che lo hanno conosciuto negli anni precedenti.

In precedenza erano stati aboliti anche altri esami, come per esempio quello che si doveva sostenere per essere ammessi al primo anno della scuola media “pre-riforma” del 1962 e quello della seconda elementare che sparì nel 1957/58 quando vennero ridefiniti i cicli delle elementari: fino ad allora, infatti, la scuola elementare era costituita di 2 cicli (prima, seconda e terza erano il primo, quarta e quinta il secondo). A partire da 1957/58 il primo ciclo viene ridotto ai primi due anni con  esame alla fine della seconda; ma quell’anno, per dare correttamente avvio alla riforma, rimase anche l’esame di fine terza.