Home I lettori ci scrivono Esame di maturità: ma perché la prima prova deve essere lingua italiana...

Esame di maturità: ma perché la prima prova deve essere lingua italiana per tutti?

CONDIVIDI

Varie voci si levano dal mondo della scuola per modificare l’esame di Maturità.
Ecco la mia voce, quella di un ex insegnante ora felicemente in quiescenza. 
Il risultato finale di questo esame dovrebbe rispecchiare – almeno precipuamente – il grado di preparazione raggiunto dagli studenti nelle materie caratterizzanti il percorso scolastico scelto. Per questo trovo errato che la prima prova sia indistintamente per tutti italiano.
Entrambe le prove scritte dovrebbero vertere strettamente su argomenti di diretta pertinenza al corso di studi interessato.
Per chi ad es. deve diplomarsi ragioniere gli scritti dovrebbero essere di argomenti ragioneristici, in maniera da poter dimostrare ad un eventuale futuro datore di lavoro le competenze in materia.
Così per chi ha scelto il liceo linguistico dovrebbero essere due delle lingue straniere studiate.
E via discorrendo. 
E l’italiano? Ovviamente non verrebbe dimenticato: potrebbe essere materia per l’orale, ma sempre commisurato all’importanza che esso ha avuto nel corso di studi in via di conclusione. 
Solo così la Maturità rispecchierebbe veramente le conoscenzde acquisite nel percorso scolastico.

Daniela Orla