Home Attualità Fedeli: don Milani educatore appassionato, il 5 giugno il Miur lo ricorderà

Fedeli: don Milani educatore appassionato, il 5 giugno il Miur lo ricorderà

CONDIVIDI

Il prossimo 5 giugno organizzeremo al Miur un evento dedicato a don Milani, vero educatore appassionato di una scuola aperta ed inclusiva.

L’annuncio è della ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, intervenuta domenica 23 aprile a Milano a “Tempo di Libri”, dove poco prima era pervenuto il videomessaggio con cui Papa Bergoglio ha riabilitato l’opera del prete di Barbiana.

L’evento dedicato a a don Milani, ha spiegato il ministero dell’Istruzione, cade “a cinquant’anni dalla sua scomparsa e a cinque mesi dalla scomparsa di Tullio De Mauro, che tra l’altro a don Milani ha dedicato attenzione e interesse. Ci saranno letture e collegamenti con le scuole: le sue parole e i suoi testi sono ancora oggi uno straordinario strumento per ogni educatrice e ogni educatore. La sua lezione, come ci ha ricordato Papa Francesco, è ancora attuale. Raccogliendo anche l’invito di Papa Bergoglio ricorderemo don Milani e lo renderemo protagonista di una memoria attiva”.

“Avere una scuola aperta ed inclusiva era l’obiettivo di don Milani ed è l’impegno del mio Ministero: aperta ed inclusiva significa anche capace di parlare a chi è più emarginato, a chi è a rischio dispersione – ha detto la Ministra -. Dobbiamo dare a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi, anche e soprattutto ai più deboli, gli strumenti per essere preparati ad affrontare il futuro”.

 

{loadposition carta-docente}

 

“La scuola, come ci ha ricordato il Papa nel messaggio inviato per l’evento dedicato oggi a don Milani, nell’ambito della Fiera dell’editoria, deve essere capace di dare una risposta alle esigenze delle ragazze e dei ragazzi più giovani. Raccogliamo questa indicazione che è anche un obiettivo condiviso dal Ministero che mi onoro di dirigere”.

“Andare a scuola, ha sottolineato il Papa, significa aprire mente e cuore alla realtà e alla ricchezza dei suoi aspetti. Sulla capacità della scuola di accogliere, di includere, di formare e dare strumenti per affrontare il futuro sono concentrati il nostro impegno e la nostra azione”.

“Nell’ottica del raggiungimento di questo obiettivo, il 5 giugno ripercorreremo e rilanceremo la parola e il pensiero di don Milani raccogliendo l’invito di Papa Bergoglio a ricordarlo come educatore appassionato con una visione della scuola come risposta ‘all’esigenza del cuore e dell’intelligenza dei nostri ragazzi e dei giovani’”, ha concluso la ministra dell’Istruzione.