Home Sicurezza ed edilizia scolastica Galimberti: “A Napoli per garantire diritto allo studio in ambienti sicuri”

Galimberti: “A Napoli per garantire diritto allo studio in ambienti sicuri”

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“La scelta del Capo dello Stato di inaugurare l’anno scolastico all’Istituto Sannino di Ponticelli, a Napoli, dimostra che l’educazione è il vero investimento per il futuro del nostro Paese e la Scuola, per puntare al futuro, deve aprirsi anche al territorio”.

Così Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di Missione per l’Edilizia Scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico presso l’Istituto Davide Sannino di Ponticelli alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e del Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini.

“Fa bene il Presidente Mattarella a ribadire che è dovere Di tutte le Istituzioni, centrali e locali, garantire il diritto allo studio in edifici sicuri” – continua Galimberti – che aggiunge: “l’azione del Governo va in questa direzione. Sta per partire il concorso per le scuole innovative previsto dalla riforma della scuola: sono già state rese note le determine regionali e la sola Campania porta a casa oltre 29 milioni di euro per costruire istituti all’avanguardia dal punto di vista architettonico, eco sostenibili, che offrano spazi concepiti per una didattica all’avanguardia. Oltre al concorso, che porterà alla realizzazione di una cinquantina di scuole esemplari diffuse in tutte le regioni italiane, si stanno predisponendo nuove norme tecniche per l’edilizia scolastica: l’obiettivo è fornire ad architetti e ingegneri linee guida nazionali per progettare scuole che rispondano alle nuove esigenze pedagogiche con spazi polifunzionali, che minimizzino i consumi energetici e che siano costruite puntando al benessere dei ragazzi e degli insegnanti.

Anche il Decreto Mutui Bei, che con oltre 900 milioni permetterà la messa in sicurezza di 1.200 edifici solo nella prima annualità, ci permette di intervenire con forza per riqualificare il patrimonio edilizio scolastico.

Per la Regione Campania sono stati ammessi a finanziamento 50 progetti per un importo di oltre 84 milioni e per le indagini diagnostiche dei solai e dei controsoffitti, anch’esse previste nella riforma della scuola, la Campania ha ottenuto 29 milioni di euro”, conclude Galimberti.