Home Politica scolastica Gilda non firma contratto sul MOF. Parte in salita anche il CCNL?

Gilda non firma contratto sul MOF. Parte in salita anche il CCNL?

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La mancata firma del contratto integrativo sul fondo di istituto da parte della Gilda potrebbe aprire un nuovo capitolo nella vicenda delle relazioni sindacali con il Miur.

D’altronde non è da oggi che la Gilda non firma accordi e contratti.  Per esempio gli ultimi due contratti sulla mobilità sono stati siglati solo da Cgil, Cisl, Uil e Snals (la Gilda ha però firmato il contratto su utilizzazioni e assegnazioni provvisorie).
La sensazione è che la trattativa più importante, quella relativa al CCNL che dovrebbe aprirsi quanto prima, potrebbe riservare qualche sorpresa perchè non è affatto detto che la posizione dei sindacati del comparto scuola sia unitaria.
In realtà Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda, da noi interpellato chiarisce la situazione: “Noi non abbiamo firmato il contratto sul fondo di istituto perchè non siamo d’accordo con le modalità di utilizzo delle economie che finiranno per finanziare le reggenze dei DSGA anzichè, come sarebbe più corretto, per incrementare le voci del fondo”.

 

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“E poi – aggiunge Di Meglio – non abbiamo firmato i contratti sulla mobilità perchè non siamo d’accordo sull’impianto complessivo della legge 107 che ha ricadute pesanti proprio sui movimenti dei docenti”.
“Per quanto riguarda poi il CCNL – conclude Di Meglio – non ci saranno da parte nostra nessuna pregiudiziale e nessun preconcetto. Se si riusciranno a garantire aumenti dignitosi saremo pronti a firmare, in caso contrario noi non ci staremo. Ma, lo ripeto, la nostra firma sarà legata al merito delle questioni”.