Home Attualità I compiti a casa servono a sviluppare la concentrazione

I compiti a casa servono a sviluppare la concentrazione

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Esistono dei veri e propri movimenti di genitori che combattono per cancellare i compiti.

A tal riguardo recentemente è stata aperta una petizione su Change per dire basta ai compiti e per abolirli visto che sono inutili e anche dannosi.

Elenchiamo vantaggi e svantaggi dei compiti a casa:

Svantaggi

• un eccessivo carico di compiti rischia di annoiare il bambino e ridurre il suo naturale desiderio di apprendimento;
• i compiti allontanano i bambini dall’amore per la scuola e riducono il tempo che si può spendere giocando riposandosi e facendo sport.

Vantaggi

• Molti pediatri e pedagogisti sono, però, a favore dei compiti a casa. Secondo Anna Maria Roncoroni, psicologa e Presidente dell’Associazione Italiana per lo Sviluppo del Talento e della Plusdotazione, ad esempio servono a sviluppare la concentrazione, un’abilità che si rivela molto utile man mano che si cresce e aumentano gli impegni,
• aiutano il bambino ad organizzarsi in modo autonomo sui tempi e sui compiti da fare cose che in classe non può fare visto che si è in gruppo e c’è il sostegno della maestra;
• fanno sì che si possano ripetere nozioni orali che in classe non si è riusciti ad assimilare;
• ci si esercita con la lettura perché in classe non tutti riescono a leggere a voce alta tutti i giorni;
• si apprende un metodo di studio che tornerà utile quando si andrà avanti negli anni scolastici.

Resta il fatto che per molti genitori i compiti siano un problema.

Se i bambini non si abituano sin dai primi anni di scuola ad assumersi un impegno e a svolgere un compito in modo autonomo, organizzandosi con i tempi e le modalità, finisce che il carico dei compiti venga scaricato sulle spalle dei genitori.