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Immissioni in ruolo e docenti in Gae

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Gent.mi ministra Fedeli e sottosegretari De Filippo, D’Onghia e Toccafondi,

 

a giorni si saprà se il Mef concederà la trasformazione dei 25.000 mila posti comuni e i 5.000 posti di sostegno necessari per far entrare di ruolo quasi tutti i docenti delle Gae.

Inutile dire che questa è l’unica possibilità rimasta ai docenti storici delle Gae che, con onestà morale, hanno deciso di non utilizzare la legge n. 107 come un traghetto personale per il ruolo.

Come se non bastasse sulla testa dei docenti storici pendono molte altre spade di Damocle:

 

– il transitorio, che se arrivasse prima dello svuotamento delle Gae darebbe il ruolo prima agli ultimi arrivati e poi ai docenti storici, che così avrebbero il ruolo con il contagocce;

– la delega sul sostegno, che prevedendo migliaia di tagli sui posti di sostegno, impedisce de facto nuovi ruoli nel sostegno.

–gli ingressi con riserva nelle GAE (a cui si ACCEDEVA per concorso e BLINDATE PER LEGGE ma di fatto aperte ai primi venuti) degli abilitati con semplici corsi quali tfa e pas. Questi colleghi, inserendosi a pettine, scavalcano i docenti storici delle Gae;

– I ricorsi vinti dai neoassunti di fase B che pur riconoscendo loro il diritto di entrare in provincia non obbligano contestualmente chi occupa i loro posti tra i colleghi di fase C ad andare via. In tal modo si crea un sovraffollamento la cui conseguenza è che i sindacati premono affinché i posti dati a ruolo vengano riservati in parte a tali vincitori di ricorso;

– la mobilità riconosciuta al 30%, concessa lo scorso anno straordinarianente al 100%, era da evitare nel rispetto del bando del concorso che garantisce 63.500 posti a ruolo e del Testo Unico che garantisce pari numero di ruolo ai docenti delle Gae;

– la deroga al vincolo triennale concessa anche quest’anno ai neoimmessi;

– non meno preoccupante la volontà politica, nel tentativo di aumentare i consensi, di accontentare i seconda e terza fascia.

 

Come unico risultato si avrebbe che docenti a cui non sarebbe spettato ora entrare di ruolo (ma a Gae esaurite) lo abbiano. Scavalcando chi HA IL DIRITTO PER LEGGE di entrarvi prima con evidente danno ed allontanamento dei docenti delle gae sia dal ruolo che dal Governo.

I docenti storici delle Gae confidano nella Vostra volontà di portare avanti il progetto iniziato con la legge n. 107, lo svuotamento delle Gae entro il prossimo anno.

Gli stessi confidando nel Vostro sostegno affinché vengano autorizzati dal Mef i 25.000 mila posti comuni più i 5.000 nel sostegno e sottolineano l’importanza che il transitorio parta (non prima del 2020) solo nelle province ove le Gae risultino esaurite