Home Attualità Industry 4.0: ITS e aziende per innovare l’Italia (VIDEO)

Industry 4.0: ITS e aziende per innovare l’Italia (VIDEO)

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Il ruolo degli ITS è quello di progettare, sperimentare e innovare. Questo l’assioma  da cui nasce il progetto “Industry 4.0” che ha coinvolto quest’anno sei Istituti Tecnici Superiori.

I risultati di questi primi sei progetti sperimentali che hanno coinvolto studenti e aziende, sono stati presentati in una conferenza stampa al MIUR giovedì 9 marzo.

L’obiettivo del progetto è quello di elaborare modelli didattici innovativi, in stretta partnership con il mondo delle imprese; avviare attività di ricerca applicata; creare occasioni di trasferimento tecnologico, condivisione di infrastrutture, circolazione di conoscenze e networking. “Questa sperimentazione dimostra che questo modello è già pronto per il nostro sistema”, ha spiegato il sottosegretario Gabriele Toccafondi durante la presentazione dei progetti. “L’obiettivo infatti è portare la sperimentazione da sei a 93 fondazioni. Progettare, fare e sperimentare – ha aggiunto Toccaferri – deve essere il mantra di un Its che deve fornire delle prospettive occupazionali e di successo ai suoi alunni. Dobbiamo puntare sulla capacità di innovare dei nostri ragazzi”.

Il programma richiede l’applicazione delle nuove tecnologie a settori strategici del Made in Italy: agroalimentare, arredo casa ed edilizia, moda, servizi alle imprese, robotica e macchine utensili. Ed ha coinvolto aziende e sei istituti tecnici superiori sparsi sul territorio nazionale: Umbria, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Veneto. “Questo può diventare uno dei canali principali per accedere al mondo del lavoro”, ha sottolineato il
Coordinatore scientifico Miur Stefano Micelli. “Portare il digitale nella manifattura è l’elemento di sfida per il
nostro paese. Dobbiamo creare un nuovo modello didattico che vede l’Its come parte attiva del processo di innovazione per le aziende del Paese”.

Centrale quindi nel programma la partecipazione delle aziende, come nel caso del consorzio agricolo della zona del Conegliano per creare un app in grado di fornire informazioni utili agli agricoltori, oppure la realizzazione di un volante altamente tecnologico in Emilia Romagna per un’auto da corsa, le piastrelle intelligenti sviluppate dall’its di Pavia per la dolomitica e la sicurezza degli edifici, la tac applicata alla valutazione delle pelli nel settore manifatturiero di Scandicci in Toscana, ma anche l’introduzione dell’Ict e della realtà aumentata nell’edilizia pensata dagli studenti di Viterbo fino alla prossimità e ai caso di studio per rispondere alle esigenze delle piccole e medie imprese degli studenti in Umbria.

 

 

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