Home Archivio storico 1998-2013 Università e Ricerca Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana

Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana

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Inizia domani, 25 ottobre, la quarta edizione del Convegno nazionale dell’ADEC (Associazione dei Docenti delle Discipline Ecclesiastiche, Canonistiche e Confessionali nelle Università Italiane) sul tema “Insegnamenti e insegnanti di religione nella scuola pubblica italiana”, ospitato quest’anno dall’università “Magna Graecia”, con il patrocinio del comune di Catanzaro.
I lavori cominceranno alle ore 16 presso il Complesso monumentale del San Giovanni, con il saluto delle autorità civili ed accademiche: Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro, il prof. Aldo Quattrone , rettore dell’università “Magna Graecia”, ed il prof. Fulvio Gigliotti, vice direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche, storiche, economiche e sociali. Introduce il prof. Antonino Mantineo, ordinario di Diritto Ecclesiastico e Canonico nell’ateneo catanzarese.
A seguire, l’Assemblea generale 2012 dei soci ADEC che sarà presieduta dal prof. Enrico Vitali dell’Università Statale di Milano, nella sua qualità di presidente dell’associazione. La relazione annuale del Consiglio direttivo dell’Adec è affidata al prof. Antonio Giuseppe Chizzoniti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Nel corso della sessione di apertura sono previsti gli interventi dei professori Carlo Cardia (Università di Roma Tre) e Paulo Adragao (Università di Porto- Portogallo). A chiusura dei lavori dell’assemblea ci saranno gli attestati di saluto alla prof.ssa Anna Talamanca (Università di Perugia). Il Convegno proseguirà poi venerdì 26 e sabato 27 ottobre presso l’Edificio dell’Area Giuridico-Economica e delle Scienze Sociali del Campus universitario “Salvatore Venuta” (loc. Germaneto).
“La scelta di svolgere il quarto convegno dell’associazione ADEC a Catanzaro –dichiara il prof. Antonino Mantineo- è occasione non solo di prestigio per l’ateneo, ma per la stessa città e per tutta la regione Calabria”.
“La partecipazione di colleghi di diverse università italiane e di alcuni docenti che vengono dal Portogallo –aggiunge il docente-, sarà, infatti, per la città di Catanzaro e le sue istituzioni, per i suoi operatori economici e sociali e per il mondo della scuola un’occasione in cui tutti potranno offrire il meglio in termini di accoglienza, di professionalità e per attuare uno scambio proficuo con il mondo della ricerca nel settore del Diritto ecclesiastico e canonico. La scelta del tema giunge, peraltro, quanto mai opportuna sia nell’ottica delle Chiese, quelle che hanno stipulato un’intesa, ove si prevede l’insegnamento religioso nella scuola pubblica, sia nell’ottica dello Stato”.

“Il tema scelto infatti permette di analizzare attraverso un’articolata e complessa riflessione sul versante del diritto vigente e di quello che si proietta anche nella prospettiva futura, quale sia la funzione degli insegnamenti religiosi nelle scuole pubbliche e quale quella che si può assegnare agli insegnanti. Nel futuro prossimo –conclude il professore Mantineo-, tali insegnamenti, non possono solo leggersi nell’ottica della funzione sociale delle Chiese, meno che mai, in un’ottica privilegiaria loro assegnata, ma, piuttosto, richiedono che possano coerentemente inserirsi nella prospettiva di offrire ciascuna ed insieme, una risposta alle questioni più urgenti della formazione culturale dei giovani, i quali attraverso gli insegnamenti di religione potranno meglio disporsi ad una cittadinanza attiva che trova nelle ragioni etiche, morali e religiose elementi di crescita e di dialogo”.