Home Politica scolastica La scuola si riprende la parola: tavoli interassociativi contro l’autonomia differenziata

La scuola si riprende la parola: tavoli interassociativi contro l’autonomia differenziata

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Le associazioni professionali della scuola Cidi (Centro di iniziativa democratica insegnanti), Proteo Fare Sapere, Aimc (Associazione italiana maestri cattolici) e Mce (Movimento di cooperazione educativa) presenteranno in conferenza stampa il 7 giugno, alle ore 11.30, presso il liceo Newton di Roma (Viale Manzoni 47), il progetto “La scuola si riprende la parola”, per la costituzione di tavoli interassociativi nelle scuole al fine di rilanciare l’autonomia a partire dall’inizio del prossimo anno scolastico.

“I rischi che il progetto governativo di autonomia differenziata possa affermarsi – si legge nel manifesto sottoscritto dalle quattro associazioni – nella indifferenza del Paese e degli stessi lavoratori della scuola vanno scongiurati. La scuola, infatti, vedrebbe minacciata quella funzione fondamentale che le è stata assegnata dalla Costituzione: concorrere alla costruzione e diffusione della cittadinanza, del civismo, della solidarietà, della formazione unitaria delle nuove generazioni per un Paese unito e indivisibile. Valori incedibili a qualsivoglia localismo. Il mondo della scuola deve respingere questo progetto e in questa fase deve in primo luogo contare sulle proprie forze. Deve riprendersi la parola”.

Parteciperanno alla conferenza i segretari dei sindacati Flc Cgil nazionale, Gianna Fracassi, Cisl scuola nazionale, Ivana Barbacci, e Uil scuola nazionale, Giuseppe D’Aprile.